Gabbiani ed alberi fanno parte della nostra vita.. quella sincera.. quella interiore! Un abbraccio, Andrea! Bene! Sir Morris
Tutto ciò che è vivo e vive è parte di noi, grazie Mauri, un caro saluto, andrea^^
Poesia del risveglio dai soffusi toni, con versi lievi e suadenti ricorrenti come un mantra. Ti fa quasi dondolare sul filo dell'orizzonte... Ciao
.....sono sceso giù giù fino alle mute parole sperando di vedere il regale profilo di un corvo stagliarsi contro i soli dipinti dai sognatori ma............; un abbraccio, amico caro, grazie di essere......rom.
Io pure Andrea ho avuto una Rosalba, nelle mia vita, e la sua impronta resta ancora, e sempre nel mio impossibile. Questo tuo risvegli di prima vera, questi moli popolati da pescatori e da sognatori e da ..gabbiani lacustri, tutto depotenzia questa prima-vera e questo risveglio è subito più che costruito.. immergersi in questi versi ascoltando IN a glass house di Fripp/Eno, per perdersi nella modulazione di un pensiero di un mellotron di un ricordo, e Rosalba che non mi lascia ancora andare via....sergio
carissimo rom, sai quanto anche io ami il corvo, questa volta mi sono lasciato ai ricordi di quando bambino guardavo i mattini alzarsi qui sul Garda, ovviamente allora non potevo sapere del corvo così lui per questo testo se ne è rimasto in disparte a sorvolare le mute parole invisbile agli occhi...magari la prossima....ti abbraccio, andrea
si vive in sincronia nel bene e nel male, la bellezza di chi vive davvero...grazie caro fabio, un abbraccio, andrea
A mio ricordo invece caro Sergio non ho mai conosciuto alcuna Rosalba, voleva solo essere un gioco per dire "alba rosa"....come dicevo a rom questo risveglio è molto incentrato sul ricordo, ma vissuto come fosse presente....ammetto di non aver compreso la parte finale del tuo commento, grazie davvero però, ti abbraccio, andrea
La tua poesia rappresenta per me, caro Andrea, una dolce carezza, che vuole infondere nell'aria il respiro dell'amore e della speranza. I gabbiani rappresentano il desiderio di libertà, mai sopito in noi sognatori dell'impossibile. Verrà un giorno che quelle visioni di felicità saranno comprese pienamente e condivise col cuore. Bravissimo! Un abbraccio
Sì caro Ignazio, scritta forse in un'estasi di enorme felicità questa si propone come una poesia del ricordo primaverile per un futuro primaverile....grazie di tutto, un caro abbraccio, andrea
Rosalba scritto in minuscolo e associato a un aggettivo non è un nome di persona né un sostantivo astratto, ma la poesia è, dedicata a una ROSALBA AZZURRA e il poeta si ammutolisce quando la nomina. Sarà forse una fanciulla: Risveglio del cuore che ricorda il suo amore andato via per sempre? È un sognatore oggi Gaudenzio: i sognatori attendono soli; i sognatori dipingono soli; lasciamolo nel suo sogno, limitiamoci solamente a congratularci per i suo sempre encomiabili versi.
Rosalba azzurra maiuscola solo perchè inizio testo...però si, sono ammutolito nel vedere l'alba con i suoi colori, l'amore andato via per sempre è l'ultimo amore vissuto, ricordo tiepido ma presente..."soli" con duplice accezione di "essere soli" e "sole"....grazie delle tue parole caro ugo, un caro abbraccio, andrea
Un intreccio di ricordi e di immagini attuali, i pescatori, il molo…. per un unico evento: il ritorno della primavera e con esso il risveglio del cuore. C’è un continuo confronto tra allora e oggi, ci fu un evento doloroso allora, ce n’è uno oggi…..sempre il cuore a soffrirne, sempre un addio a ferire. Ma come la ferita di allora si rimarginò, così anche quella attuale lo farà e questa consapevolezza apre alla speranza, all’accoglienza di quell’alba rosa che sempre ha confortato e dato voce al dolore. I pescatori tornarono allora carichi di pesce, dopo la notte in mare è così anche oggi….anche il cuore torna finalmente a “casa”, dopo una lunga notte di dolore, con una cicatrice in più, è vero , ma tanto più ricco, “carico di pesci”. Proprio bella Andrea! Ti abbraccio eos
Si resta li e si osserva con te, ognuno a ricordare qualcosa della propria vita...bravo Andrea. Arlette
Grazie dell'analisi spigliata intensa e bella cara eos, hai sintetizzato sentimento e verità di queste mie parole, ti abbraccio immensamente, andrea
Noi offriamo i nostri ricordi le nostre emozioni i nostri pensieri a chi ci legge, poi ognuno prende e scava dentro sè e rivela se stesso, questo almeno io spero accada quando qualcuno legge una poesia, di qualunque poeta...grazie, ti abbraccio, adrea
Ricordo benissimo caro Cosimo e mi spiace che la lettura di alcuni miei testi per te sia innesto per risvegliare ricordi contrastanti e magari dolenti...grazie del partecipato sentimento e delle tue parole, un carissimo saluto, andrea^_^