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Pubblicata il 26/02/2014
Il sole riscaldava l'acqua rifocillando il mio destriero
dapprima pulii i suoi zoccoli con il curasnette mestièro

i gabbiani stridevano come neonati sopra i nostri pensieri
usai la brusca e la spazzola sfiorando i lombi stranieri

i limoni sembravano profumate gialle lampade a mero decoro
pettinai la criniera ed i ciuffi della sua coda che adoro

le lucertole osservavano attente la mia faccia conosciuta
lucidai il nero mantello con panni di peluche e di iuta
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pelusche e iuta il massimo della delicatezza capo ,un salutone

il 27/02/2014 alle 15:32

affascinante racconto sir, vi leggo con piacere. pupetta.

il 27/02/2014 alle 19:16
Jul

Hai incontrato anche Costanza e Ruggero?

il 27/02/2014 alle 19:45

Shalimar, il mio destriero, merita ogni preziosa attenzione, amico mio! Grazie tante! Sir Morris

il 27/02/2014 alle 19:55

Giulia, gioia mia... credo di averli incrociati! Ti mando un bacino! Grazie sempre per la tua fantasia! Sir Morris

il 27/02/2014 alle 19:57

Grazie, Pupetta... il fascino è tutto tuo... Ti voglio bene! Sir Morris

il 27/02/2014 alle 19:58