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Pubblicata il 26/02/2014
il filo che resta nella luce
a una sola speranza induce,
la nostra preghiera disperata
che va alla persona amata......

non ci interessa il responso del medico
che si prepara a menzionare notizia amara,
e che la persona non ignara
conosce forse gia' dentro,non e' cara....

ma per lealta' va comunicata
poco a poco pronunciata,
quel che e' detto e' capito
non della mano ma solo di un dito.....

sarabbe troppo forte il dolore
allora ci e' dato dal cuore ,
di ascoltare la notizia
solo in parte e se ci vizia......

di aria irrespirabile
perche' la morte e' vile,
viene fuori una grande forza
che allontana il dolore e smorza,

al domani e' donata lentezza,
la lucidita' con la consapevolezza
di trovare qualsiasi appiglio
per il coma di un giovane figlio...

cio' che poi fa vergogna
di un sistema chiamato sanita',
e' che nessuno ha saputo ridare
a questo figlio la terra natale.....

chilometri di pianti
che son davvero tanti,
la famiglia spezzata
che non e' piu' guardata.....

per restare vicino al coma
e il sistema e' una soma,
che non protegge questa famiglia
che da settimane non si piglia......

anzi quasi si scompiglia,
perche' coi nervi ci si impiglia
nel dolore di un figlio addormentato
che non viene piu' ascoltato......

tratto da una stria vera....
ad Andrea
di c.barux
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brava.

il 26/02/2014 alle 20:01

la tua sensibilita' merita tanto ,speriamo che tu sia ripagata brava,un salutone

il 27/02/2014 alle 15:43

Ciao Carmen, leggo la tua sensibilità di donna e ti accomuni in dispiaceri altrui. Spero che il tuo pensiero possa portare il filo di luce sperato. Un saluto Aldo.

il 27/02/2014 alle 18:01

bentornata pure a te carmen....testo denso ed intenso...mi è piaciuto molto, andrea

il 28/02/2014 alle 16:34

grazie a tutti voi......

il 10/03/2014 alle 00:27

quando vuoi fabio...mi trovi anche su fb.....

il 12/03/2014 alle 15:06