Poesia.......intrepida!
Come comandante nel mare tempestoso, guidi la tua barca (vita) sicuro di te.
Mi piace.
Bravo
Er
Grazie, Er...nesto. Caboto ha affrontato l'Atlantico settentrionale, sfidando il gelo e l'ignoto: quando ci alziamo la mattina, non facciamo forse noi tutti i giorni in un certo senso la stessa cosa ? In fondo ognuno di noi ha la sua Terranova da scoprire...
Ciao.
Andrea.
Si; è così.
Quando poi ci si alza la mattina ma con lo sguardo rivolto solo al passato, all'indietro allora vuol dire che non si ha più la volgia di viaggiare, partire.
Er (anche quello del mito platonico, non credi?)
Si, in effetti con le tue poesie, sei come Er che ci parla del regno dei morti e di come attraverso la morte si possa rinascere. Chiaramente non puoi far altro che parlarci della tua metempsicosi, perchè ognuno di noi ha la sua e la viviamo quotidianamente attraverso tante piccole morti.
Andrea.
Grazie, Massimo. L'incertezza è la forza suprema che guida chi erge la Curiosità a vessillo della propria vita...
Ciao.
Andrea.
Poesia epica per un bell'omaggio del coraggio a chi ha contribuito alla storia del mondo.
MOlto bravo!
Axel
vivo, orizzonti
di mare,
respiro,narici
di vento,
verso terre
lontane
le mie velo
libero....
è un piacere tornare a leggere
ci mancavi...un bacione...cri
..vento gelato
che sferzi il mio cuore
lo spasimo aguzza
lo sguardo a ponente...
Grazie, Cri. E' bello tornare a 'dialogare' con voi...
Ciao.
Andrea.
Grazie, Dolce !! In fondo siamo tutti viaggiatori e la maggior parte di noi ancora non sa qual'è la propria...Terranova.
Bacio
Andrea.
Grazie, Nero. La Storia è una mia passione e come tutte le passioni è per me fonte di ispirazione. In genere mi piace scrivere poesie su argomenti diparati, tranne il sentimento d'amore. Su quello proprio non riesco. E' un limte ? Chissa...
Ciao, Bando !! :-)
Andrea