Sto pensando
di spingere sotto
la panca, il vuoto
e fare il pieno
del tuo carburante
mentre canti
come una capretta
lanugginosa
e lattiginosa
ritta sulla panca
prima di perderti
tra i cespugli pubici
dei giardini pubblici
e sentire il mazzo
maledetto di chiavi
tintinnare sempre
più vicino
del guardiano arcigno
che incatena, gaudente
ogni pertugio.