PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 30/01/2014
Hanno
inquinato l'ultimo fiume,
hanno abbattuto l'ultimo albero,
hanno preso l'ultimo bisonte,
hanno pescato l'ultimo pesce.

solo allora
si accorgeranno
di non poter mangiare
il denaro
accumulato
nelle loro banche.
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Fuori tutti dalle americhe.. ridiamo ai pellerossa le loro terre! Sir Morris

il 30/01/2014 alle 13:49

caro Guperaz tutto va nel dimenticatoio ,naturalmente quello che ci vogliono far scordare ,ma noi c'e li ricorderemo sempre,un salutone

il 31/01/2014 alle 22:33

profezie che si stanno avverano- vedi c'è gente talmente ingorda che per 50 euro inquinerebbe un intero paese,mentre noi pochi ci scervelliamo,c'è un buon 40 per cento che la notte non dorme,spera che le cose non cambino per la paura di perdere i privilegi che lo sfascio politico sociale gli ha procurato e se in strada ci trovassimo con loro sarebbero i primi a fingere di maledire politici e governo,coi loro lamenti occulterebbero quelli di buon senso,ricordati che chi rema contro è quello del piano di sopra,il dirimpettaio,insomma è in mezzo a noi-un politico onesto non potrà essere mai eletto,perchè non promette niente a ognuno e pensa di migliorare le cose sociali utili a tutti ma l'ingordigia non approva ed elegge i lestofanti...amen

il 02/02/2014 alle 03:33

mi piace scrivere di poesie sulla natura ma spesso ricado sul sociale,perchè mi dico che senso ha parlare dei fiori sull'albero se questo sotto coi liquami chimici prima o poi morirà?- le poesie sociali da molti vengono intese come scassa scatole e dicono, sempre i soliti problemi e scrivono delle cose proprie,insomma a noi il lavoro sporco e loro lustri e lustrini e questo un pò m'indigna

il 02/02/2014 alle 04:16