è pensiero giusto, spesso siamo travolti dai nostri problemi e non pensiamo agli altri, d'altronde la natura umana è prevalentemente egoista ma ci sono le giuste eccezioni come in ogni cosa....però son dell'idea che finchè una persona non risolve i suoi problemi o per lo meno impara a conviverci non potrà mai aiutare gli altri e/o comprenderli...ciao gabry, ottimo pensiero, ti abbraccio, andrea
non si apprezza mai una cosa quando si a,ma quand si perde.pupetta.
Ottima considerazione, cara Gabriela.. ciò è più forte in buona parte della gente. Morris
è giusto e condivido, però non sempre i dolori degli altri possono fare apprezzare di più ciò che cmq si ha, e non perchè del dolore altrui non mi importa niente, anzi, mi importa eccome! voglio dire che non amo il confronto in generale, nè con chi ha di più, nè con chi ha di meno.........personalmente credo che la felicità non consiste nell'avere, basta l'indispensabile, poi è questione di carattere. A parità di avere, alcuni sono soddisfatti, altri no.......è nella natura di molti non essere mai contenti,e considerare l'erba del vicino sempre più verde. Non è certo nelle cose la felicità. La felicità è dentro se stessi, nella capacità di essere felici, di amare la vita.....basta l'essenziale per il resto. ciao Gabriela! con affetto eos
Ciao eos..... condivido tutto ciò che profondamente vero hai commentato.....apprezzo la tua intelligenza e la tua sensibilità ......ti porto nel cuore... GABRIELA.
Anche se manca qualcosa , siam noi che dobbiamo accontentarci.. per evitare l'infelicità! Un motto di mio padre! Con affetto. Dora
Ciao Dora ....condivido il tuo commento ....accontentarsi di ciò che si ha per vivere una vita più serena......Abbraccione Gabriela.