Una filosofia poetica che emoziona tanto è vera e sentita. Quello sfumare che tocca l'anima. Sei bravissimo! Un bacio,patty
filosofica emozione con sfumature dettate dall'anima , clap clap clap ,un salutone piovoso
doppio senso in quel sfumare mia cara patty, grazie per aver colto il lato buono...ti abbraccio mia cara amica, andrea
grazie caro paolo...la pioggia una benefica carezza, ti abbraccio, andrea
alla tua domanda : se ci sono legami indissolubili rispondo si. tutto viene memorizzato , non importa se sia felice, amaro il ricordo torna sempre. delle volte ci vorrebbe un cancellino per ricoprire cio' che ci fa soffrire ma ancora non e' stato creato. delle volte i brutti ricordi sembrano penitenze, ce' sempre un po di tristezza nei tuoi scritti . questa mi piace in modo particolare alcuni passaggi sono magistrali , mi piace troppo la tua sensibilita' . sei bravissimo a leggere l'animo umano. pupetta.
domande profonde che sempre mi lasciano a mezz'aria con i miei poveri perche' e risposte incomplete,andrea un abbraccio Marinella
cara pupetta, anch'io credo vi siano dei legami indissolubili, quali ancora non so dirlo con certezza, però so che ci sono, lo sento...i ricordi, di qualunque natura sono importanti perchè sono parte di noi e di ciò che siamo oggi....la tristezza non si può arginare sempre, forse il fatto di esprimerla poco a voce fa si che essa si trasmetta di più nello scritto, ti ringrazio per tutto, e grazie a te che ci doni testi anche simpatici e allegri...leggere l'animo umano? ci si prova, per ora leggo il mio barcamenandomi tra il buio e la luce...un caro saluto e grazie, andrea
non saranno mai poveri perchè i tuoi cara marinella...ognuno di noi porta in sè una verità e quella esprime....ti abbraccio carissima, buona giornata, andrea
...la domanda delle domande rimane quella di sempre.....; chi la vuol sapere mi scriva.....; un abbraccio ad Andrea....
Caro Andrea, ora con maggior calma l'ho riletta. Tutto si trasforma, ma cosa significa? Me lo chiedo anch'io. Forse, tutto si trasforma in noi continuamente. Se rifletti, oggi hai una visione di un luogo, un portone, un volto conosciuto oppure sconosciuto. Domani la tua visione si trasformerà perché sei tu che cambi, non sei quello di ieri, sei Andrea del momento e ti trasformi. Quella visione, superficialmente ti sembrerà eguale al giorno precedentemente, ma qualcosa sarà omesso o tralasciato nel tempo del tuo esistere, diviene una visione "aggiornata" nel bene o nel male. Tu affermi: sono umano e quindi non ho controllo. Caro amico, il controllo purtroppo agisce in noi, è una forzatura, ma agisce, altrimenti saremmo incontrollabili come quelle creature che chiamano animali. Siamo animali dotati di un certo controllo ed è questo peso da sopportare che induce alla frustrazione. Un animo poetico non ha controllo, vola libero e tutto trasforma, creando e distruggendo contemporaneamente. Un abbraccio
A volte si distrugge il creato,a volte si crea sopra le macerie.Colma di significati un po' difficili da capire soprattutto per me.Ciao.
Io la vorrei sapere...quindi più tardi te la chiederò....ciao rom, ti abbraccio, andrea
Questa è nata, cara giulia, come un ritorno alle origini per così dire, prendendo il celebre "assioma" della chimica e della fisica formulato da Lavoisier....ovviamente poco m'interessava di scrivere un testo sulla chimica e simili, però pensavo potesse essere utile alla mia riflessione ricordare un po' delle regole e dei linguaggi di queste due affascinanti discipline... quello cui puntavo più che altro era esprimere anche una mia visione, ma che fosse incompleta in un certo senso, così che chiunque la leggesse a completasse secondo la sua visione del mondo e di se stesso....sì tutto si trasforma e questo è inequivocabile dalle particelle alle entità metafisiche che albergano in noi...quindi condivido molto il tuo pensiero alla panta rei; discorde sono invece sull'aspetto che riguarda il controllo, a mio parere credo che il controllo che diciamo di avere di noi stessi che di altre cose sia solo mentale e fittizio, un'illusione....questo intendevo dire con son Umano e non ho controllo...non abbiamo controllo su come il nostro corpo evolve e decade, possiamo solo influire su una accelerazione o rallentamento di una delle due cose, ed è questa parvenza di controllo che ci differenzia dagli animali, ed al contempo ci rivela più simili a loro....so che sembra una visione volta a screditare la ragione, non è questo il mio obbiettivo, è solo sottolineare che ci sono cose di cui non siamo artefici e controllori, presi dal vortice della trasformazione anche noi perdiamo il controllo su qualcosa, non possiamo dire:" No oggi non mi trasformo"....riguardo l'animo poetico è vero, anche in senso romantico, crea e distrugge, come ogni azione viscerale e pulsionale...grazie davvero del profondo commento, ti abbraccio andrea
cara luce, se rileggerai spero che i commenti forniti a giulia ed agli altri possa darti almeno la comprensione della mia visione....però anche la tua va più che bene, comprendere non significa solo dire, questo è così e quello è cosa...basta anche esprimere umilmente un'idea, che sia di consenso o dissenso non importa, basta sia un'idea, come tu hai fatto...è vero si distrugge e crea come diceva anche giulia....ricostruire come tu dici, e in un certo senso la trasformazione è anche in questo...grazie davvero, un caro saluto, andrea
giusto nulla si crea e nulla si distrugge secondo natura , noi possiamo influire accellerare e ritardare ,ma solo in cio che ci concede la stessa natura , o altre entita' aprendoci le porte delle cose sconosciute a noi e purtroppo non divulgabili alla mente umana ,che approfitterebbe per trarre personali benefici ;come dire acora non siamo maturi , esistono cose che se spiegate andresti dritto dentro un manicomio eecceccecc,un salutone e buonissima domenica
