Fremito discernimento in velata voce, relegar riflesso, ove giaciglio di degno coraggio osar debba, e infinito in noi elevar imperitura parola, nell' immensita' del tempo.
risvegli, respiri di un di' che fu, l'elogio all'accenno del divenir sentore e nel cor, fulgore di reminiscenza, nell' incanto del tuo volto.
Ricercato amor anelar in sopita armonia, e risvegli in ardor qual immolati apostrofi nel soggiaciuto istinto, ricadano nell'oscurita' del vespro.

amor nel cor fu mai vivo, quanto il savio rimpianto di essere umana trasparenza del volto tuo. con amore Diego.

james,22/01/2014