Ciao Gaetano,
anche questa meritava di essere letta e l'ho fatto volentieri.
Complimenti. Un salutone
FLO
Tema anche a me caro....!
I giochi ( a scacchi come pedine o anche come Re) o i teatrini dove non si conosce il reggitore di fili, in realtà, esiste.
Basta esserne consapevoli!
Un abbraccio
Er
...molto profondo questo testo...ma che non posso condividere appieno...
...è vero che ci si affanna dietro a chimere...ma è solo colpa nostra poi se ci sentiamo comparse...e porprio per questo motivo...
...non siamo mai comparse...davanti ai suoi occhi...e ben venga la "parte" di agnello...ma solo se riescirò ad accettarlo con grande amore...diverrò primo attore...
...mi piace il tuo modo di "fonderti" con il presente ...studiarne le varie sfaccettature...e poi scriverle così bene...
...un bacio...simy
Mi spiace cara Amica, ma questo è sempre stato un convincimento radicato in me: c'è un'entità che si è assunto i ruoli di Autore, Sceneggiatore, Scenografo, Regista, Reggitore di fili, e noi vuote marionette che crediamo di recitare una parte in cui noi stessi decidiamo le battute, ma le nostre "decisioni" sono finte, illusorie, sono l'oppio che qualcuno ha voluto propinarci per offuscare le nostre coscienze, per impedirci di far valere le nostre individualità.
E in tutto ciò io non ci vedo alcuna bontà, anzi tutt'altro ed è per questo che chiamo sadico il regista.
Nella migliore delle ipotesi, a questo regista non gliene frega assolutamente nulla se gli attori recitano bene o male, tanto ci sarà sempre qualcuno che a lui batterà ciecamente le mani.
So di deluderti molto con queste mie parole, ma ci tenevo a chiarire che in tutti i miei versi, passati, presenti ed eventualmente futuri, non ci vedo l'immanenza divina che ci vedi tu.
Ti ho già detto altre volte che, essendo un uomo razionale, posso forse ammirare te e quanti hanno la tua fede, ma non provo nessuna invidia per averne io molto meno e, soprattutto, molto diversa; non ne sento la mancanza. E ancor più non riesco a trovare in nessuna fede ed in nessuna religione una giustificazione a tutte le atrocità che avvengono quotidianamente in questo schifoso mondo, dalla morte per fame dei bambini africani, argentini, ed in qualsiasi parte del mondo, non trovo giustificazioni alle guerre, agli stermini razziali, alle stragi per terrorismo individuale o di stato; devo continuare? E non venirmi a dire che l'uomo è malvagio per colpa del peccato originale o qualcosa di simile: allora sì che mi sentirei offeso nella mia intelligenza.
Ti chiedo scusa, ma vorrei che tu continuassi comunque a credere, al di là di quello che ho ora scritto, alla mia stima ed alla mia Amicizia, come persona e come poeta, vorrei che continuassi a credere che considero un privilegio l'averti conosciuta, e mi piacerebbe anche che tu continuassi ad apprezzare le mie poesie come hai fatto finora, anche se sono un mezzo miscredente che non ritiene di aver alcuna necessità di "redimersi": io comunque mi sento a posto con la MIA coscienza.
Un carissimo abbraccio.
Gaetano
E' vero, la vita vale la pena di viverla,..... se non altro per curiosità. ;-)
Gaetano
Peccato che non si possa concordare la parte con l'Autore ed il Regista. ;-)
Gaetano
Grazie Floriano.
Esprime un concetto profondamente radicato in me, da oltre 40 anni.
Gaetano
Ed io te lo ricambio con altrettanto sincero slancio.
Garazie Massimo.
Gaetano
Oltre esserne consapevoli, a volte vorremmo anche poter discutere il soggetto ed il ruolo con l'Autore e Regista, ma ahinoi non ci è consentito, e dovremo continuare a subire in eterno.
Ti ricambio l'abbraccio.
Gaetano
...tesoro mio...tu potrai "bestemmiare" fino alla fine dei tuoi giorni...io non smetterò di credere in Dio...potrai continuerai a dannarti...ma questo non cambierà una virgola della stima che provo per te...
...mi spiace solo per te perchè ti reputo intelligente...ma non venirmi a dire che è colpa di Dio se la gente muore di fame...e cose del genere...forse ci laviamo le mani con acqua diversa...io non ho la tua stessa intelligenza evidentemente...perchè non mi sento offesa dalle sciocchezze che dice la gente sul "non credere"...quelle sono solo delle scelte di vita che io rispetto...cosa che molti non fanno con chi invece crede...
...è evidente ed anche molto bello che non la pensiamo allo stesso modo...perchè così possiamo confrontarci...l'unica cosa che ci divide è il fatto che io non mi sentirò mai con la coscienza tranquilla...perchè conosco i miei limiti di umile peccatrice...ed anche molto consapevole di non essere nessuno tipo di dio in terra...ma è bello anche questo...perchè altrimenti io poi...per chi pregherei oltre che per me stessa?...tu mi fai sentire molto utile sotto questo punto di vista...
...con stima e affetto...simy
Sembra la mia...IMPREVEDIBILE REGISTA....dici le stesse cose.....che sintonia....:-) nonposso che condividere!
Mary*
