Avvicina le montagne
ignoto demone
e confondi le maree
che ho rubato alla luna stanotte
Orme incise sulla roccia
di questa vaga, misteriosa cometa
Lasciala cadere nel mio mondo
o conducimi da lei fra le radici
Accendi il giorno
ninfa di un sole cieco
una luce danza nel mio stomaco
la riconosci?
Illudimi,mia dolce amica
tu, luce eterna
avvolgi nell'onda e nel desiderio
nell'incertezza e nel silenzio
la vita che ti sto offrendo in dono
Cercherò di fuggire da qui,
un giorno
quando la pioggia si sarà asciugata
e il ghiaccio si disperderà nell'abisso
Consuma il suo pofumo alato
e poi svanisce fra le ombre dell'etere
quell'inscindibile frequenza
di un attimo d'eternità
Buio.