Intensa con bellissime. Metafore come solo tu sai comporre marinella
Splendida elegia di ricordi e trascorsi nel bagaglio emozionale del tuo cuore di donna poetica...
grazie a voi tutti, la vostra attenzione, il vostro apprezzamento rendono gratificanti i miei sforzi di un linguaggio poetico che esprima tutto quello che vedo, sento ,con gli occhi con l'anima ed il cuore. un abbraccio forte
decisamente unica e bella...hai trasmesso in parole la tua visione e il sentimento che ti genera....se posso osare, mi hai ricordato un testo che studiai alle medie durante le ore di tedesco, una poesia di Heinrich Heine...Nachts in der Kajüte.....unico testo di Heine che ho letto, studiato e che ancora un po' ricordo...non ho più ritrovato uesto autore durante i miei studi e col tempo l'ho dimenticato non cercandolo neppure nelle biblioteche...casualmente, ieri ero un po' di cattivo umore e sfogliando i vari quaderni ho ritrovato le fotocopie con su la poesia...e l'ho riscoperta...rileggere poi oggi questa tua, è stato come leggere di nuovo la sua poesia....quindi complimenti..ciao car lilli...buona hiornata x quando leggerai...ti abbraccio andrea
caro andrea, la poesia che hai citato e alla quale hai , graziosamente e sopravvalutandola avvicinanato la mia, appartiene alla raccolta Buch der Lieder di Heine, Heine è stato un corso monografico che ho portato agli esami durante il mio corso di studi per la laurea in lingua e letteratura tedesca, sicuro una certa aura romantica dell'area germanica ha influenzato e influenza il mio modo di scrivere, anche se i miei preferiti sono altri., Sempre di heine ti invio una che ritengo esotica e bella,Buona giornata e un abbraccio lilli Auf Flügeln des Gesanges.( SULLE ALI DEL CANTO) Te sull’ali del canto Lungi porto, o diletta, In parte, al Gange accanto, Qual so, più ch’altre eletta. Di luna a’ rai silenti Ivi un giardin s’abbella, E le ninfee fiorenti V’attendon la sorella. Le viole, agli astri occhiando, Sorridono amorose: Lor segreti, olezzando, Confidansi le rose. Balzando, vien l’errante Gazzella, e l’occhio tende; Lontan rumoreggiante Il sacro Gange scende. All’ombra poseremo Là de’ palmizi, cheti, L’amor là goderemo, Sogni sognando lieti.
Una meraviglia, una vera meraviglia. Ho sentito ogni verso come emozione pura.Baci,patty
Una visione d'immensità che fa ricordare solo il bello e viverlo intensamente, come decisi e carichi di sentimento sono questi versi.
davvero bella anche questa...grazie lilli....tra l'altro ho notato che non si trovano in giro raccolte poetiche di Heine...a parte un libro sui suoi viaggi in biblioteca non ho trovato nulla...grazie ancora, ed ancora bellissimo testo...ti abbraccio, andrea
Bellissima la tua poesia, intensa ed emozionante ed è stato un grande piacere per me leggerti dopo tanto e vado all'indietro con la mente a quando ci leggevano ogni giorno ed era sempre un piacere ritrovarci, almeno per me. Un abbraccio!...
ciao ela, che piacere! e già le cose cambiano, fa parte del gioco. fatti viva di nuovo co i tuoi versi, sarà bello leggerti.bn domenica lilli
