PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/01/2014
Amici miei
leggendo di vostre poesie
ho notato in uno scritto
a forma di commento

implorar perdono
in lacrime e tormento
per esser stato bannato
dallo scrittore letto

comprendo che talvolta
risulta necessario
far tacer bocca piena d'aria
chiudendola in ermetico

ma a buona coscienza
non manca certo anima
per cui chiedo palese col mio singolar canto
a cavalier cortese

di riconciliar se stesso
e l'altro con promessa di rispetto
in modo da eliminar difetto
e abbatter danno

giuseppeciaravolo
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Il bannator cortese è un cavaliere che non tollera la mancanza di educazione e di rispetto! Grazie, Giuseppe!

il 12/01/2014 alle 22:16

Si apprezzi magnanimità ma si pratichi rispetto.

il 12/01/2014 alle 22:21

Astio questa e' in puro stile medioevale tanto di elmo (in quell'epoca era l'elmo sulla cucuzza) un salutone

il 12/01/2014 alle 22:27

doveroso , amico Morris , che le parole e la dialettica siano lesole armi per noi e per gli altri.

il 12/01/2014 alle 22:30

grazie per averla letta e commentata sia vitale che gp,che il buonsenso aiuti le nostre muse a tanta edificazione,.un saluto

il 12/01/2014 alle 22:33

grazie per averla letta e commentata sia vitale che gp,che il buonsenso aiuti le nostre muse a tanta edificazione,.un saluto

il 12/01/2014 alle 22:33

grazie per averla letta e commentata sia vitale che gp,che il buonsenso aiuti le nostre muse a tanta edificazione,.un saluto

il 12/01/2014 alle 22:33

Bannare non è mai cortese... Ciao,patty

il 13/01/2014 alle 10:02

Se bannare sta a limitare gratuite osservazioni spesso postate in malafede,credo che sia leggittimo usare questa funzione che nel portale ogni autore puo' liberamente scegliere qualora ritenesse necessario l'uso.La cortesia e' tutta nella specificita' dell'uso e nel riconoscerne i limiti, rispetto alle osservazioni postate.ciao Giuseppe

il 13/01/2014 alle 11:24

Lo Staff ne è a favore.. e me lo ha anche scritto.. perché, come me, non gradisce botte e risposte che sporcano codeste mura! Sir Morris

il 13/01/2014 alle 13:19

carissimo Astio.....//Benigni legge Dante./ Da quando Benigni/ legge Dante/ ho smesso in questa vita/ d'aver troppa paura/ il comico capace/ ad ogni rima letta/ accompagna sguardo/ fiero ed ammiccante/ seguito da contorsion/ di membra/ catturando l'attenzione/ del pubblico pagante/ proprio come in fiera/ fa col popolo/ il mercante/ ad ogni rima del poeta/ segue contorsion continua/ e ad essa sguardo intenso/ come prima/ ma a cavlier con croce/ nonche' astro del cinema/ tutto e assai piu' facile/ perche' essendo solo/ dall'alto della cima/ crede d'esser diventato/ sommo pontefice/ facendo inchinar a suo voler/ anche l'immenso Dante e' piu facile vender oro/ quando esso stesso sia/ e come se con forzatura/ si volesse aggiungere parodia/ preferivo piu lettura/ dello scomparso Gasmanno/ che ad ogni rima/ e senza sforzo/ penetrava con voce certa/ nell'animo profondo/ creando commozion/ perfino al Dante errante/ son tempi questi/ assai curiosi/ perche' a comici brillanti/ si da lo scettro del sapere/ tenendo in una mano/ il libro in evidenza/ e nell'altra abaco preciso/ si calcolan le spese/ per ricavar profitto.// Notevole questo lavoro...ho pensato di portarlo all' attenzione di coloro che non ne erano al corrente....spero che tu sia d' accordo ? Nevvero ?.......; un abbraccio, rom.

il 13/01/2014 alle 13:38

Sinceramente non amo calarmi in diatribe, di qualunque tipo e per qualunque motivo, se mi viene chiesta un'opinione la do...poichè questo testo ha intento pacificatore mi sbilancio dal mio percorso....concordo che educazione e rispetto siano fondamentali, specie per il convivere civile...sia qui che nel quotidiano...se la funzione di banning è stata fornita è perchè si volevano scongiurare offese esplicite, e creare lunghe discussioni deplorevoli e che non portano quasi mai a nulla, se non al peggio augurabile...io personalmente è un'azione che non applico e mai applicherò anche in casi di chiara offesa, non perchè ami o concordi nell'essere insultato, ma perchè le offese per me son solo parole, e le parole lasciano tempo che trovano, e malgrado il fastidio che possono generare mi basta ignorarle...per altri so che non è così facile, e quindi se si sentono in dovere di bannare che lo facciano...togliere il diritto di replica è antidemocratico a mio parere ma poichè bisogna mantenere parvenza di pace la censura la si può tollerare...una curiosità però, tu hai parlato in un tuo commento dell'utilità di frenare le considerazioni fatte in malafede....da cosa evinci la malafede? Spesso il male lo si trova perchè lo si vuol trovare...ma lasciamo stare....non comprendo il perchè cantorom abbia riportato il tuo testo su Benigni e Dante....poi sarei curioso di leggere il testo/commento che ti ha ispirato questo tuo "bannator cortese"....questo è tutto quanto mi viene da dire...che piaccia o meno non mi è di principale interesse, spero solo che anche questo ennesimo invito alla pace e quiete non cada nel vuoto...ciao giuse, andrea

il 13/01/2014 alle 15:14

riguardo alla mia Benigni legge Dante hai la mia approvazione,riguardo alla parola ''malafede'' contenuta ne mio commento non era riferita alla vostra divergente posizione , ma a quelle persone che in un modo spesso superficiale postano le proprie idee su contenuti scritti da altri spesso annichilendo la lettura vera in virtu'di un edonismo individualiota.Quando pace e' fatta nessun rimpianto e ne risentimento che le muse ci accompagnino a tanta edificazione..ciao Giuseppe

il 13/01/2014 alle 19:40

Grazie andrea per aver letto e commentato questo scritto,riguardo al tuo commento sono d'accordo col lasciar scivolare certe affermazioni non sempre in linea con il pensiero dell'autore, ma in particolare le poesie sono di per se momenti evocativi individuali o semplici impressioni di chi scrive,l'idea di criticare uno scritto non mi sfiora nemmeno perche 'considero gli stessi espressione di quella persona in quel particolare momento.valutarne il pathos con una semplice lettura puo esser riduttivo affinche ognuno trovi la sua forma senza dover sottostare ai giudizi .Perche' poesia non si puo' giudicare(lo dico in ''concorsi di poesie'') .puo' piacere o meno , i commenti rappresentano le impressioni dei lettori e le loro opinioni. La liberta' di esprimere il proprio parere non deve suscitare ne all'autore del commento ne a chi ha scritto la poesia ad avere un diritto superiore da gestire a proprio comodo(''malafede''). .Quando pace e' fatta nessun rimpianto e ne risentimento che le muse ci accompagnino a tanta edificazione..ciao Giuseppe

il 13/01/2014 alle 20:02

la poesia è veramente centrata! bravo non era facile!

il 14/01/2014 alle 15:00

Grazie cangio , l'ho scritta per noi tutti me compreso.

il 14/01/2014 alle 15:26

io tifo per le poesie d'amore, funzionano sempre e non offendono nessuno, perche amare e....

il 14/01/2014 alle 15:55