I nostri dì si susseguono grevi
sotto l'oscura cortina del mondo,
e trasciniamo ancor le nostre vite
in quest'orrida landa senza senso.

non risuonano più i Tuoi passi lievi
se non dentro il mio cuor, ormai infecondo;
senza Te scorron lacrime infinite
che sol si fermano quando a Te penso.

con Te dolcemente ci assopivamo
nelle notti estive, in quelle invernali
mentre i tuoi sospiri ci cullavano.

pensando a Te ci libriamo sull'ali
della gioia che i Tuoi occhi davano;
non passa dì senza che Ti pensiamo.