Caduco dissentir d'evanescente rallegrar , e sagace intuizione annichilirne cattedratico saper,
nel dubbio posi gergo, ed ella trasparir in cordial concetto
eventi, che soggiogar seppero amor, qual desiderosi frammenti posseder ,cui reliquia soggiacer in cotanta attesa, e fremente garbo in disillusa trepidazione, accresca tepor nel ricordo, evaso dal cor qual impulso avulso ad incontaminato fermento.
Mente, donar speranzevole ricordo la cui luce sommessa in timida trepidazione in fascinosa eleganza e notte arricchirne voce impenitente.
fu, tempo nel ricordo e volto in belta' racchiusa in sospinto zefiro qual effluvi nell' infinito retaggio e vita apogeo di indefinita intesa.
estasiar, porvi qual mortal silenzio in raziocinante cogitar, e sobillarne sentimento in divampante amor cor accresca.
primordi apprestar vogliano, e' vita giunga al crogiolo di infinite emozioni, sino ad essere uomo e non fluide parvenze...........

james 23/12/2013