Io trovo questi versi perfetti sotto tutti i punti di vista unendo un buon aspetto formale ad un contenuto sostanzioso e gradevole alla lettura. Un abbraccio Giorgio
Tu sei un grande uomo, caro amico, collega, e socio.. Giorgio! GRAZIE per il tuo genio assoluto: l'umanità che vive in te!
un addio un po' amaro ,ma la chiusa risolleva ogni cosa,un salutone domenicale
Grazie per il commento, amico Paul.. sempre acuto e sottile tu sei! Morris
Una visione poetica che ho molto apprezzato, dopo il dolore rimane la dolcezza del ricordo, e il tuo testo afferma la forza di un amore vero, che anche quando interrotto rimane come esperienza formativa importante...bravo, ciao Mauri, buone feste, a dopo Natale^^, andrea
Grazie per il tuo gradito apprezzamento, caro Andrea.. dispiace separarsi da un grande amore.. specie se è l'amore stesso che non vuol morire! Buon Natale, amico mio.. Morris.
Dopo un addio c'è sempre un gran dolore, ma poi rimane un dolce ricordo! La tua poesia non mi ha fatto ricordare amori passati, ma l'evento della nascita di un bambino: la separazione tra mamma e bambino avviene con pianto e dolore, ma non c'è nessuna mamma che non ne parli come un dolce ricordo! Chiedo scusa per questa interpretazione molto personale, forse direi troppo femminile anzi materna! Ciao caro anzi, per me, carissimo Morris!
Vedi, dolce Anna.. non occorre chiedere scusa per una stupenda interpretazione di tale scritto.. semmai son io che debbo ringraziarti per aver dato ad esso tale chiave di lettura! Hai proprio centrato la sensazione che io attribuisco ai più grandi amori: l'appartenenza... proprio come sussiste tra genitore e figlio! Grazie per il tuo inestimabile contributo. Hai visto quanto mi hai fatto scrivere? Sei stata geniale nella tua semplicità! Grazie ancora. Morris
"quando finisce un amore"...ma l'amore non finisce, sono d'accordo Sir.............finisce una storia, una tappa del nostro cammino assieme a un compagno/a di viaggio, ma ogni tappa è un seme gettato per futuri raccolti.......o almeno così dovrebbe essere, perchè la "terra" che inaridisce e non consente al seme di germogliare, che diventa incapace di nutrire e nutrirsi di nuova linfa non è vera "terra". In fondo la vita procede e si evolve per tappe progressive, è in definitiva un viaggio verso l'imparare ad amare se stessi attraverso l'amore che si dà.....uno "studio" al quale nessuno dovrebbe sottrarsi. neanche quando fa male. piaciuta moltissimo! ti abbraccio eos
Cara Eos, mi congratulo anche con te per il tuo acuto contributo! Sono felice che anche tu faccia parte di quella folta schiera di amici-colleghi che stimolano il sottoscritto a permanere in questo grazioso reame poetico! Grazie infinite! Morris
Grazie anche a te, Leonardo.. un abbraccio al tuo importante commento! Morris
Condivido il profondo e veritiero commento di Eos....molto piaciuta.....Gabriela.
quanto tempo occorre per non sentire più il dolore? piaciuta molto, ciaoo
Tutto, cara Rosa, è direttamente proporzionale all'amore dato! Grazie per le tue belle parole! Morris
Caro Cosimo, a volte.. intenzionalmente.. provoco i miei interlocutori.. a volte.. senza volerlo! Il tuo commento è perfetto e lo condivido! Nessuno al mondo può essere sicuro di un amore: mentre scrive di lei o di lui.. l'altro/a potrebbe esser tra le braccia di qualcun'altro/a! Ti voglio bene! Morris
Molto bella, riuscissimo ad accettare i percorsi che il sentimento sceglie di fare, soffeiremmo di meno. Purtroppo siamo sempre noi a preparargliene di nuovi, ma non sempre ad esso piacciono, e spesso cambia strada.... Un Natale sereno e grazie dei graditissimi commenti. Sira
Se il tuo essere prolisso è cosi è una dolce lettura....Bellissima la poesia un po melanconica ma l'amore non si lascia salutare lui ci segue sempre Ciao Sir
Hai proprio ragione, ci segue sempre lasciandoci riflettere! Grazie per la dolce lettura! un caro saluto!