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Pubblicata il 07/12/2013
Vedo nell’aria danzar de la neve i fiocchi
aerei son sottili bianchi e immacolati
poi in terra cadendo acqueo umor lì nasce
e in nera poltiglia quel candor si muore:
forte nasce in cuore un desiderio forte
oh potesse natura por anco il cammin inverso!
lancerei in tal caso lesto al ciel i cupi miei pensieri
che da neri in candor bianco fosser poi lì mutati
e lì danzando resa la mente lieta lì sempre restare!
speranza vana, cadono i fiocchi cresce la fanghiglia, muore il desiderio e la mente freme!
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Una danza cadenzata di versi sul foglio della tua vita! Bravo, Rustico!

il 08/12/2013 alle 09:21

molto suggestiva con termini ben scelti.complimenti marinella

il 08/12/2013 alle 09:43

Marinella e Sir Morris, grazie per l'attenzione. Buona domenica e cordiali saluti. ggc

il 08/12/2013 alle 13:58

decisamente bella caro rusticus, scusa se un po' ti ho ignorato negli ultimi tempi, mea culpa...un leggerti contento e mi complimento....bravo, ciao, andrea

il 08/12/2013 alle 17:58

Gentile Poeta Andrea, grazie, buona serata e cordiali saluti. ggc

il 08/12/2013 alle 18:48
Raf

Stasera l'ho dedicata a te! Di solito leggo le poesie così come vengon pubblicate, per non far torto a nessuno e per cercare di essere imparziale, ma stasera la lettura della tua più recente "Cerca il pettirosso" è stata così bella ed apprezzata che, incuriosita, mi sono inoltrata nella lettura a ritroso delle altre tue poesie. E' stata una passeggiata interessante che mi ha dato modo di apprezzare la tua bravura, la tua sensibilità, i tuoi ricordi, il tuo animo un po' nostalgico, i colori dell'autunno e direi anche un'evoluzione nello stile delle ultime poesie rispetto alle prime. Rinnovo i miei complimenti a a rileggerti sempre con piacere. Con stima i miei saluti e sinceri auguri.

il 14/12/2013 alle 00:20