W la semplicità che TUTTI possano comprendere. Le emozioni vanno condivise, non tenute per se. Un tempo solo i "dottori" potevano leggere ed interpretare i "testi sacri". Brava Jul, Anche la poesia va condivisa...
forse perche'sono supersmplicissima.condivido in toto questo tuo testo pieno di verita'.ciao marinella
concordo in pieno, non uso mai o quasi mai paroloni, la poesia è l'anima che si apre al mondo e tutti devono capire la poesia non solo i dotti!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Questa poesia l’ha scritta un’anima popolare che ben verseggiare sa. Leggerla, mette voglia di cantare. E’ come musica e chi la sente giù nella via capisce che jull ha virtù speciali nella fantasia.
La poesia deve essere comprensibile, ma alle volte può essere comprensibile al di la del significato delle parole, per un tipo di suono, un ritmo, una intrinseca armonia. Non mi piacciono le poesie volutamente ermetiche.
inzeccate parole in una splendida poesia complimenti capo ,un saluto
Cari amici, la poesia è grande comunicazione emozionale ed irrazionale. Un bravo poeta deve parlare molti linguaggi: quello comprensibile, l'incomprensibile, l'edotto, il semplice, il fantastico, l'esoterico, l'algebrico, il poliglottico, l'immediato, etc. etc.etc. Mai fermarsi ad un solo linguaggio se vuole avvicinare il cuore della gente... Baci,abbracci e ringraziamenti per l'attenzione. Jul
il poeta deve comprendere e usare il linguaggio di se stesso....ovvero un'infinità di espressioni....una riflessione importante che si potrebbe approfondire brava julia, ti abbr...andrea.