nascono come vapori
movimenti ascetici
affilati stiletti di concetti
afferrano il rapito sentire
d’un mondo mutevole
nella spirale d’un moto perpetuo
ove la scimmia saluta
l’homo sapiens
generando una scintilla d’intelligenza
che inquieta si proietta
nello spazio oltreconfine
a cercare i forse i perché
di complicati fili di arianna
che portano al gomitolo del mistero
nel raggiungimento della poesia...
perché il fondo del mistero
è pura poesia oltre la quale
vaneggia l’apparente inconcludenza
d’un mare di pensieri
che non si fermano mai