solcheranno i cieli motociclette volanti
su cuscini d’aria si muoverà il traffico
mentre sottoterra in metropolitane
con tunnell a vuoto d’aria si muoveranno
supposte di vagoni che transiteranno velocissime.
case dinamiche scompariranno la notte
in bunker seminterrati
per poi rinascere di giorno
emergendo da botole mimetizzate con l’asfalto.
gli automobilisti indisciplinati verranno
matematicamente, inesorabilmente e sistematicamente
pizzicati da teleinculometri laser che, una volta
rivelata e colta in castagna l’infrazione,
provvederanno a sparare proiettili d’acciaio
che colpiranno i tubi della marmitta da dietro
così i motori si bloccheranno. i guidatori distratti
verranno fatti scendere e fustigati con fruste elettroniche.
ogni appartamento avrà tre telecamere digitali per stanza
collegate alla sala spioni della questura sezione vedo tutto so tutto
e se per caso uno guarda storto la nonna o il vicino di casa,
poliziotti androidi radiocomandati verranno immediatamente
mandati a domicilio per far sputare la confessione
al presunto reo in pectore.
all’anagrafe verranno registrati tutti i bambini
e verrà messo un chip sotto la pelle della volta del cranio
così potranno essere mantenuti sotto controllo
da centraline asilo nido che, nell’eventualità d’un loro smarrimento,
provvederanno a scovarli ed a sculacciarli col battipanni elettronico,
mentre gli incauti genitori verranno deferiti alla corte marziale.
i supermercati saranno super con prezzi super
le vacanze saranno abolite
perché vacanza è disordine mentre la città del futuro è ordine.
perché tutto deve funzionare e nulla lasciato al caso.
a proposito di caso le lotterie non esisteranno più
e l’unico divertimento sarà quello di guardare il cielo blu
tra scampoli di cemento acciaiato.
si vivrà più a lungo e le malattie saranno sconfitte tranne una:
quella di vivere in una simile gabbia di merda.