PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 01/12/2013
Scriveva con la punta delle dita
sul vapore dei vetri appannati
chiuso nel suo sguardo d'inverno,
brina di muschio,
abitando la vita
tutta.
da dimore troppo anguste
qualche volta l'ho visto arrivare
raccoglieva fiocchi nel bicchiere
per farne acqua all'estate
o per trasformare parole
in lievito di neve

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mi fa pensare alla presenza di un senzatetto ...ammantata di una stringente nostalgia..

il 01/12/2013 alle 20:54

"...o per trasformare parole in lievito di neve". Bell'immagine. Visione.^^jl

il 02/12/2013 alle 00:23

bella :-)

il 02/12/2013 alle 11:26

triste belle le immagini nella prima parte. grazie piacevole lettura. pupetta.

il 02/12/2013 alle 12:53

Anch'io ho pensato ad un senzatetto e alla sua tristezza. Piaciuta. *

il 06/12/2013 alle 11:03

forse qui in rete è vero che siamo dei senza tetto :-) , o almeno la poesia è tale, come lo sono certe persone che per un attimo o per un periodo ti accompagnano virtualmente nelle parole che suscitano in noi e poi scompaiono. grazie a tutti per i commenti. ciao!

il 07/12/2013 alle 10:27