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Pubblicata il 25/11/2013
Scruto nei pensieri sentendoli leggeri
come una piuma caduta
nell'aria d’un autunno minaccioso
appare uno sguardo non dice cosa ho fatto
provo a intuirlo
prima dell’uomo senz’occhio
spirito vagante nelle terre dell’animo

Allodola riflette, mente, sente, prende, vede
nello specchio dell’amore perso
c’era un ragazzo con il teschio bianco
nel suo sguardo si perdeva l’ultima finzione

Dissemino le tracce la marea che sale
come una bocca mendace
sulle labbra d’un amante distante
scompare una voce lascia solo un tremore
tento di scordare
un’acustica perfetta senz’ego
preludio dell’incertezza sentimentale

Usignolo piange, sangue, segue, pieghe, legge
nel riflesso della realtà persa
c’era una ragazza con la pelle bianca
nel suo respiro si concentrava la prima visione

Babele attende un richiamo dall'inconscio colpevole
Nasce l’arroganza nelle parole di chi esige giudicare
Deserti di ghiaccio han liberato un vascello sperduto
Cani che pregano sotto la pioggia son pronti a partire

Voce voce che ti lamenti ancora
accetta l’evidenza folle e riposa.

.A.G.
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Piacevole richiamo che io già sento! Bene, Andrea... Babele attenderà un momento!

il 26/11/2013 alle 00:34

Immagini genialmente espresse. Sei troppo bravo. Baci,patty

il 26/11/2013 alle 17:26

bella e profonda dubito su una nuova Babele , un salutone

il 26/11/2013 alle 18:10

Ancora vi ringrazio tutti, un caro abbraccio, andrea

il 26/11/2013 alle 23:56

è un onore trovare persone come te, e gli altri, così buone e profonde nell'anima che vogliano soffermarsi sulle mie parole...i miei corvi però sono vessillo positivo...ti abbraccio caro fabio, notte ^^, andrea

il 01/12/2013 alle 00:14

bella :-)

il 02/12/2013 alle 11:48

grazie cangio, ciao, andrea,

il 03/12/2013 alle 21:12