PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 13/11/2013
Voltarsi indietro è tornare,
è nostalgia di culla,
foschia di un mattino alla Marina,
profumo acre del tuo cuore
che se ne va
come scia di palloncino
nell’aria grigia senza rumore.

il cammino è aperto:
vedrò la tua strada, forse ,
con gli occhi del viandante,
ma inatteso sole e giorni nuovi
saranno i tuoi orizzonti.

ora vai, vai, figlio
con l’eterna febbre della giovinezza
per dove non siamo mai stati
vola oltre lo steccato del nostro gregge,
lascia i padri delusi e stanchi.

arrivederci ad un altro tempo;
ti regalo un grano di utopia;
se lo innaffi con l'illusione
sarà sereno riparo alla malinconia.

non ti voltare indietro.
mai.
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Grazie per le belle parole

il 14/11/2013 alle 08:46

La poesia è di rara bellezza,le tue parole resteranno indelebili nella mia mente. Ma nulla posso dire o fare per dare un piccolo conforto se non stringerti in un virtuale abbraccio che testimioni la mia solidarietà.patty

il 14/11/2013 alle 08:57

Ben scritta con il giusto equilibrio e con una buona dose di saggezza! Un abbraccio! Morris

il 14/11/2013 alle 10:30

leggere i tuoi pensieri e' sempre commovente marinella

il 14/11/2013 alle 11:32

Un passaggio che accomuna i genitori. Ma lo hai detto con versi bellissimi.

il 14/11/2013 alle 11:54

Ringrazio ancora tutti per i commenti lusinghieri. P.S X Atena : non sempre ciò che scrivo è autobiografico, ma spesso riflette situazioni cui ho partecipato anche se solo emotivamente. Grazie comunque per la solidarietà.

il 14/11/2013 alle 14:20

Saggia poesia, sopratutto quilibrata

il 14/11/2013 alle 14:24

inizia così: "Voltarsi indietro è tornare", chiude così: "Non ti voltare indietro. Mai.". Magistrale. ^^jl

il 14/11/2013 alle 17:16