I versi che ho adorato: "anche lo specchio è mio nemico, riflette la fronte corrugata e pensieri cupi e spettinati come me". Brava Patty. P.S.: Dicembre non ti raderà al suolo, non può farlo. Non si può abbattere il sole a colpi di fionda. ^^jl
Carissima Patty, i cicli delle stagioni avanzano in uno strano connubio con i nostri sentimenti ed emozioni, Ti suggerisco un bellissimo film: " Primavera, estate, autunno, inverno e ancora primavera" di Kim Ki Duk. Da vedere, io lo ritengo un piccolo capolavoro ma non credo di essere la sola nel ritenerlo tale. Bacio, Giulia
In questa poesia c'è tutta la leggerezza e la scorrevolezza del tuo bel scrivere spontaneo. Bellissima
questa poesia e' la scorrevolezza di tutto il tuo traffico nell'anima regolato dalla tua spontaneita', se poi dicembre ti rade al suolo ,possiamo sempre toglierlo dal calendario ,ti confesso che un po' sta antipatico anche a me ,un salutone
Cara Elena, mi hai scritto un commento meraviglioso! Stai certa che lo terrò molto caro.Un abbraccio,patty
Si Jul, lo so, me lo ripeto tutti gli anni...Sono incorreggibile. Guarderò senz'altro il film che mi suggerisci. Grazie con un bacio,patty
Grazie Fabry, lo so sono un libro aperto... Chi non mi legge mi conosce dagli occhi. Ti ringrazio per le tue belle parole.Un abbraccio,patty
Sai Paolo, ho già pensato ad una strategia difensiva: lavorerò, meglio che goda del riposo chi ha da festeggiare. Quando lavoro non ho tempo per pensare ai miei affanni. Un abbraccione,patty
cara patty,che non ti fai passare questa atmosfera autunnale! accendi il semaforo rosso nella tua anima e fa passare solo gli accadimenti che vuoi tu...pero' questo tuo scrivere cosi bene mi dice che ci stai provando,o sbaglio?dimmi di no,un bacio grande patty marinella
Si, spontanea e davvero coinvolgente. Io cerco invece di farmi abbracciare dalla novembrina malinconia, che ha un sapore particolare. Complimenti davvero
Con il trascorrere degli anni c'è un soffermarsi sempre più consapevole e doloroso sull'alternarsi delle stagioni! L'entusiasmo di quando si era più giovani si va via via trasformando in saggia consapevolezza! Accettare le trasformazioni e valorizzarle sempre! Una poesia che riporta ad uno stato d'animo condivisibile!
La poesia è molto originale poichè camaleonticamente indica la facoltà dell'essere umano d'adattarsi ai cambiamenti ambientali; in tal caso è un adattamento d'anima che introietta e plasma rendendo malinconico anche se magari non lo sarebbe l'atmosfera esterna: Sebbene la lirica sia pervasa da un senso pessimistico di base (anche dicembre soverchia l'anima seppùr con connotazioni differenti), si intravede una speranza nella passività sul "mi raderà al suolo ancora una volta" ad indicare che non è stata la prima volta nè probabilmente sarà l'ultima: l'abitudine e l'esperienza sublimano l'essere nella rassegnazione che di fronte a ciò che è grande non si può combattere, ma lo si sconfigge comunque ad esso adattandosi.
Ohohohoh... Ma quanti siete.... e che belle parole mi avete scritto... Grazie di cuore e un unico grandissimo abbraccio.patty
Cara patty, ormai ci conosciamo e ben sai come la penso su questi mesi e stagioni, inverno sopratutto....comprendo il tuo disagio che hai trasmesso benissimo, spero solo che quest'anno dicembre ti riservi qualche tepore, e se non lo farà(sai è un mese un po' introverso) ci siamo noi di PH a scaldarti, ti abbraccio carissima, andrea
Carissimi Fabio e Andrea, so benissimo che voi amate questa stagione... Io no... Ma come dice Andrea, quando sarò malinconica verrò a scaldarmi fra le vostre braccia.patty
Bella poesia. Ma perchè lasciarsi abbattere quando davanti a noi c'è l'infinito con un bellissimo arcobaleno? Un saluto Silvio
Cara Patty, c'era traffico anche nella mia anima in quel tempo.....comunque ti scrivo adesso che sono dei versi semplicemente splendidi....; cerchiamo di rendere il traffico più tranquillo.... per il momento un grande abbraccio, rom.
Caro Rom, so bene a cosa ti riferisci... Ti ringrazio per la lettura e ricambio con affetto il tuo abbraccio.patty