PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/11/2013
Navighiamo in oceani smisurati
incerti e instabili sull’onda,
dispersi in orizzonti sconosciuti.

se uno scoglio ci appare tra gli spruzzi,
ecco che sfugge alla presa e scompare,
miraggio in fuga eterna.

naufraghi e sperduti in questo mare
legati a travagliati giunchi,
novelli Ulisse, udiamo
il canto della morte,
tra i flutti unica Sirena:
in lei ci abbandoniamo per essere felici.

un lontano giorno
abbiamo scommesso
che c’è un Dio,
al di la del mare
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questa x me è la notte della poesia, la meraviglia che dipinge il mondo e non mente se non a chi non vuol vedere...complimenti, andrea.

il 03/11/2013 alle 01:20

Piacevole viaggio senza partenza! Bravo!

il 03/11/2013 alle 10:02

un Dio c'è sempre e ovunque. Bella poesia

il 04/11/2013 alle 07:30

Bravissimo, la tua poesia trasporta come le onde del mare, parole emozionanti come alti marosi che investendoti no si sa dove ti facciano approdare.patty

il 04/11/2013 alle 07:44

un Dio esiste sempre peccato che e' per pochi indipendentemente da chi esso sia ,un caloroso saluto

il 05/11/2013 alle 19:06

Meravigliosa ode

il 07/11/2013 alle 19:28