PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 18/10/2013
Ti guardo...
sembra che tu mi guardi...
da ogni direzione o angolo
su o giù...
ora mi sembri triste...
ora allegra...
a volte interrogativa...
luce ibernata nel tempo senza dimensione
come saetta entra nel mio cuore
lo scalda col suo dolce sorriso
ad imprigionare le lancette ferme
d’un orologio che non esiste più.
m’accorgo che lì c’è un mondo
fermo nei movimenti di rotazione e rivoluzione.
e nella fissità dell’essere
il ricordo si anima come in un film...
mentre i tuoi occhi continuano ad osservarmi
sprofondo nel mare della nostalgia
sul cui fondale palpita immortale
il tuo cuore innamorato...
  • Attualmente 3.22222/5 meriti.
3,2/5 meriti (9 voti)

La fotografia, un attimo cristallizzato nel tempo, ma in grado di scatenare tempeste. Piaciutissima.patty

il 18/10/2013 alle 08:03

dolce,malinconica ma vera questa tua poesia perche'e'davvero cosi.quando osserviamo una foto sembra abbia il potere magico di fare emergere quel che credevamo dimenticato.mi e' piacuta molto marinella

il 18/10/2013 alle 08:04

Sì molto dolce! La malinconia ne incorona la bellezza! Il mio Francesco! Il migliore! Ciao!

il 18/10/2013 alle 09:27

Immortalità immortalata da un mortale

il 18/10/2013 alle 11:17

Davvero uno stile invidiabile. Ossequi

il 18/10/2013 alle 19:54

Hai descritto magnificamente cosa rappresenta la visione di un amore attraverso una fotografia. Bella e originale. un saluto eclisse.

il 19/10/2013 alle 15:55

mamma quanto e romantica, bella bella

il 19/10/2013 alle 16:59