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Pubblicata il 12/10/2013
Circa 500
bagliori di buio
e sentori di cuoio
sulla pelle
stille di fuochi
senza echi di giochi ostili
tra impudenti Innocenze
e imprudenti Mancanze
si rovescia il barcone
con a bordo circa 500 speranze
poi la mattanza
la cui frequenza
rende triste abitudine
senza inquietudine
l’acqua nei respiri
la bocca traboccante
di sale e amarezza
muoiono come pesci al rovescio
nella rete dell’indifferenza
dolore a ore
sembra vero
ma non è
s’agghindano
di nuove cicatrici
vecchie attrici
a spasso sul palcoscenico
osceno del mondo
leggendo salmi
per salutare salme
di qualche fanciullo
senza culla
passato dalle braccia della madre
a quelle del mare
sfugge alla censura
del telo bianco fuori misura
un piede piccolo e nero
non ballerà più sul mortaio
è morto bambino
l’Affamato di Speranza
allattato dalla pietà del Mare
in assenza di umana clemenza.
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bella questa tua,molto.spero che continuerai a scrivere ora che sei tornata marinella

il 14/10/2013 alle 08:05

profonda nella sincerita' delle parole,un saluto

il 14/10/2013 alle 15:54

Bella

il 14/10/2013 alle 21:27

Grazie per averla letta. L'ho scritta per rabbia dopo aver letto un articolo del corriere sul naufragio a Lampedusa. Circa 500 c'era scritto. Circa suona così superficiale, irrispettoso, inadeguato. Circa si può riferire a una cifra quando essa non è legata a un numero di persone. 00jl

il 15/10/2013 alle 23:00