PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 07/10/2013
Il cacciatore di infami ratti
non era un locale gatto.
in ogni occasione, infatti,
riusciva a catturare il coatto.

di tutti i tipi e dimensioni,
assistito solo dal suo olfatto,
circoscriveva le invasioni
e veloce avanzava lo sfratto.

arrecava lesioni con percussioni.
non era farmacista né musicista
non era un mago di illusioni
ma era il famoso esorcista.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (2 voti)

Bravo

il 07/10/2013 alle 14:15

Eh sì! E? sempre più difficile capire chi è l'antagonista! Molto bella. Ciao Antonella

il 07/10/2013 alle 15:36

Eh sì! E' sempre più difficile capire chi è l'antagonista. Molto bella. Ciao Antonella

il 07/10/2013 alle 15:37

l'esorcista è l'antagonista dei sorci... o no?

il 10/10/2013 alle 10:51