Una poesia splendida, classica, colma di immagini e sentimenti, con le giuste pause che valgono versi.
meravigliosa come sempre.nei tuoi scritti anche la malinconia conquista ,ti abbraccio andrea con tanta stima e amicizia marinella
Poesia incantevole, che riesce sempre a parlare della tua anima in modo diretto e commovente. Sì, nella mente aleggiano i corvi, quando i bei momenti della vita sono risucchiati dal vuoto. .......e allora rimangono i ricordi, che però si presentano come spenti richiami...... nessuno, però, potrà annullare la spinta nel sogno. Bravissimo, caro Andrea!
E' una poesia stupenda che afferra il cuore e la mente in un unico pensiero armonico. Ciao. Antonella
Cosa dire del mio Andrea? sei un grande quando appari triste e ancor più grande quando ti sento felice. Un forte abbraccio Aldo.
brandelli di realtà, ricordi che aleggiano dentro, sospesi come le foglie d'autunno...ricordi, come tanti flash di memoria che prendono vita e tornano dolci e dolorosi assieme, nello sfondo di un paesaggio vago e indefinito...."bisogna pur morire...", hai ragione, meglio in un malinconico giorno d'autunno, quando la natura accoglie amorevole le foglie cadute con la promessa di una nuova primavera., che, non lo dici, ma i tuoi bei versi suggeriscono di riflesso.. mi ha emozionata, questa tua......bravo, proprio bravo! ti abbraccio eos
Scusate se non vi rispondo singolarmente, grazie infinitamente a tutti ogni vostra parola è stata, è importante, un caro abbraccio condiviso, andrea^^