Il manicomio è una grande cassa
con atmosfere di suono
e il delirio diventa specie,
l'anonimità misura.
(Alda Merini)

qualunque cosa m'avrebbe meglio
giovato della vita che vivo -
vivere questa vita di estraneo
che da lui, dal sole, mi era venuta!
(Fernando Pessoa)

quello che veramente ami rimane,
il resto è scorie
quello che veramente ami non ti sarà strappato
quello che veramente ami è la tua vera eredità
il mondo a chi appartiene, a me, a loro
o a nessuno?
(Ezra Pound)

che bisogno ho io d'abbeverare col mio splendore
il grembo dimagrato della terra?
passerò trascinando il mio enorme amore
in quale notte delirante e malaticcia?
(Vladimir Majakovsky)

dormiamo fratelli miei. Il capitolo indecifrabile
è diventato inconcepibile. Giganti passano
esalando lamenti orribili, lamenti di gigante, lamenti come ne vorrebbe cacciare l'alba che non può più lamentarsi; da quanto tempo
fratelli miei, da quanto tempo.
(Paul Eluard)

viaggiando, malato
la strada dei sogni miei
su una palude prosciugata.
(Matsuo Bosho)

lasciate i sogni a chi sogna
che seguire non vuole,
che di canti e risate
nulla si cura.
(James Joyce)

per trovarmi Poesia,
mi cercai in te;
stella d'acqua che si sfalda,
l'essere mio s'annegò.
per cercarti Poesia,
feci naufragio in me.
(Octavio Paz)

d'ora in poi tratterrò le lacrime
come il più onesto viaggiatore
rattiene i suoi passi, in attesa
di un luogo nudo e un abito
rinforzato.
(Francesco Paolo Gambino)