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Pubblicata il 27/09/2013
Soffre la foglia nel dì del distacco
da quel suo ramo amico? Triste
se ciò non fosse e amaro alquanto!
per mesi ecco han gioito assieme
come sofferto per gli umor del tempo:
quei dolci tepori della primavera
l’arsura e il brucior caldo dell’estate
ultimi chiarovelati quei giorni settembrini.
soffrì la foglia al tempo del distacco?
quale il tuo dir foglia caduta un dì
dal ramo antico del pesco dell’ amore?
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io penso che anche le foglie hanno le loro sofferenze essendo vive ,come di certo soffrono gli animali e penso che soffra anche l'albero trovandosi solo dopo tanta musica che regalava il vento passando tra le foglie.Sei molto sensibile e riflessivo marinella

il 27/09/2013 alle 17:10

Questa è una meraviglia! Una poesia che ti entra nel cuore. Bravissimo, volevo accendere tutti i calamai, ma non ci sono riuscita. Complimenti di cuore,patty

il 27/09/2013 alle 18:50
Jul

Strano. Avevo precedentemente commentato che trovavo sensazionale: dal ramo antico del pesco dell'amore. Ma il mio commento è stato cancellato. Vediamo se succede ancora. Jul

il 27/09/2013 alle 20:22

Piaciuta!

il 27/09/2013 alle 20:52

metaforicamente eccelsa, se le foglie soffrono.....beh se cadono in autunno vuol dire che son morte di vecchiaia e non per mano d'un crudele potatore o decespugliatore chedirsivoglia.

il 28/09/2013 alle 11:08

Anch'io avevo lasciato un commento che non appare. Dicevo più o meno: Se soffre dolore la singola foglia, immaginate l'immane urlo di dolore che che la natura emana ogni secondo dalla Terra verso gli spazi profondi. Un'immagine sconvolgente. Meno male che noi uomini non possiamo sentirò.

il 28/09/2013 alle 12:15

Son convinta che soffra. Hai un animo sesibile , ti preoccupi pure delle foglie.

il 28/09/2013 alle 20:12