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rusticusmediolanensis
Pubblicata il 26/09/2013
Letture 18, Commenti 7
ecco l’autunno e cadono le foglie
diverse son le forme vari quei color,
storie diverse varie provenienze,
così come le foglie mie dell’alber
della vita, quante foglie perse
e foglie vive e oggi ancor presenti!
perse nelle stagioni già passate
che caddero seppur verdi in primavera:
speranze deluse sogni inappagati,
molte ne bruciò poi il sole dell’estate:
perduti amori e sogni in fumo andati,
nella giusta stagion del cader loro
poi disperse giallorosse il vento:
ai ricordi legate e agli appassiti sogni,
poche sofferenti e tremule s’offrono
all’inverno e a cadere nel gelo pronte:
ultimi vessilli d’un albero morente
vecchie compagne degli ultimi mie sogni!
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atena

La vita, metafora del suo autunno. Versi apprezzati e sentiti. patty

il 27/09/2013 alle 07:05
rusticusmediolanensis

Poetessa Patty, grazie e buona giornata. ggc(rusticus)

il 27/09/2013 alle 08:44
india 43

molto bella e riflessiva.bello e' anche vedere scorrere la vita con le stagioni ma...quando si e' giovani.saluti cordiali marinella

il 27/09/2013 alle 11:38
Lorella

Un bel testo ricco di metafore originali e ben assortite per descrivere in modo lodevole il percorso della vita con i suoi desideri, sogni... Saluti

il 27/09/2013 alle 14:45
Sir Morris

Intarsiata di gemme

il 27/09/2013 alle 14:56
rusticusmediolanensis

Poetesse Marinella e Lorella, Poeta Sir Morris, grazie per l'attenzione. Cordiali saluti rusticus

il 27/09/2013 alle 15:18
elisaelisa

Bellissimi questi versi dedicati alle foglie

il 29/09/2013 alle 13:25