Mi paiono due poesie che ben si uniscono trascendendo dal finito all'infinito.
Ma che bella! Con la stessa facilità con la quale riesci a far sorridere, fai emozionare e commuovere. Sei stato proprio bravo! Io meno... una volta su tre non mi riesce di accendere tutti i meriti, ma per questa tua non erano abbastanza. Buona serata,patty
“lì il pensièr s’espande”, un verso che riassume per intero il profondo pensiero dell’ode. Questa, permeata dall’accezione più ampia dei luoghi immaginati, riesce a rendere degnamente gli spazi infiniti che ogni giusto spera un giorno di abitare. Sottinteso il termine Paradiso, il poeta è riuscito a liberarsi delle relative rappresentazioni mitologiche e ha adottato una terminologia teologica tutta sua, felice e bene adeguata a indicare quel tipo di beatitudine che gli umili e puri di cuore, tanto cari a Dio, attendono fiduciosi. Il merito dei versi inoltre, deriva dalla spontaneità e dalla loro rapida ed energica successione, dalla modulazione dei toni e dall’influsso che riflettono sul lettore.