Ho capito poco, ma è stato comunque emozionante leggerla, perché c'è pathos in questi versi.
Gaspàr= Gaspare, era mio padre....è una sorta di poesia musicata, un testamento rielaborato di ricordi e pensieri...ciao fabricio, alla prossima
Ora che me lo hai chiarito, allora ti dico che questo è un raffinato poema, una gemma poetica sbocciata nel cuore.
Visione d'introspettiva esplorazione di vivi sensi frementi! Sono stati anni belli ed intensi quelli vissuti con Gaspàr! Un uomo di una bontà, di una educazione, di un rispetto, di una eleganza... unici! E' questo ciò che ricordo di colui che mi battezzò!
Questa poesia è un capolavoro, l'ho dovuta leggere venti volte per carpire tutto il sottile senso delle metafore di cui è intrisa. A ben intendere ogni singola parola ha il suo valore simbolico. Un inestimabile animico regalo che è certamente giunto al cuore di Gaspàr...
grazie per il commento e le venti letture allora....diciamo che come immagini simboliche non sono andato al risparmio... ..