PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 09/09/2013
Sono alt ma non Carol e neanche papa
e per me la Marina Ripa è di Moana
ma per spremere sangue da una rapa
racconto anch'io la mia favola italiana.

sono nato negli anni del dissenso
quando ancora si sapeva contestare:
da una parte la dc col suo incenso,
dall'altra le bandiere come contraltare.

son cresciuto nell'edonismo reaganiano
che da me in paese non è mica arrivato:
perché era lontano dagli usa Ceprano
era già tanto un panino o un gelato.

son diventato maggiorenne nei Novanta
che oggi sembrano solo delle misure:
allora erano ancora lontani i quaranta
ma già capivo che avrei preso fregature.

infine con l'arrivo del terzo millennio
altre speranze di colpo sono sorte,
dovevo essere pessimista come Ennio:
avrei capito subito che eran nate morte.

e nel decennio in corso non basta più
neanche l'acume di Flaiano o chi per lui,
però amo la vita e il cielo sempre più blu
e questo mi fa superare i momenti bui.
  • Attualmente 2.33333/5 meriti.
2,3/5 meriti (3 voti)

mi hai fatto ripercorrere 40 anni con questa tua bella poesia il cui finale e' sicuramente il punto piu'importante :amare la vita sempre,comunque anche quando sembra remarci contro.auguri per la tua bella eta' marinella

il 09/09/2013 alle 10:32

Nel mezzo del cammin di tua vita, hai fatto un primo bilancio. Positivo, direi, sei ben vivo ed il cielo è blu. Versi piacevoli.

il 09/09/2013 alle 14:21

Spassosa!

il 09/09/2013 alle 18:01
Raf

l'ottimismo mi sembra l'arma migliore per combattere questi anni bui! Si dice che il meglio deve ancora venire! Auguri a tutt i quarantenni....e non solo! Ciao Anna

il 10/09/2013 alle 00:38