Cos'è più importante:
confidare fino in fondo in noi stessi
perché artefici del nostro destino
o invece chiedere aiuto
rinunciando al nostro orgoglio,
accettando i compromessi,
ammettendo di avere sbagliato
anche quando cuore e ragione
dicono che l'errore, se c'è stato,
non l'abbiamo commesso noi?

cos'è più importante:
farsi andare bene il presente
o provare a cambiarlo,
imparando dal passato,
per costruire un futuro degno,
o ancora lasciarsi andare
al flusso emozionale, ai sensi,
ai sentimenti che ci dicono
che l'opportunità di amare
va colta, prima che sia tardi?

cos'è più importante:
coltivare il nostro orto
perché la vita già è difficile
o provare, nonostante tutto,
a cambiare il mondo
iniziando dal basso,
dalle piccole-grandi cose,
per non lasciar niente d'intentato,
dando un ruolo a chi un ruolo
non riesce a darselo?

cos'è più importante
o forse, semplicemente,
è importante tutto ciò
e lo è, in particolare, andare
sempre e comunque avanti,
nonostante tutto e tutti,
per provare a realizzare,
ognuno, quel percorso
unico e irripetibile, che dà
un senso alla nostra vita?

non è questo importante?
per me lo è, e dunque
non mi arrenderò mai,
né davanti al puro dolore,
né quando perderò l'amore,
perché la mia testimonianza
sia sempre un esempio,
come lo è stato quello di gente
che mi ha riempito l'anima
temendo di non darmi niente.