l’utopia è l’isola lontana
sperduta in un mare che navighiamo
invariabilmente destinata al naufragio.

agnelli che guardano con spietato disincanto
devono lottare contro altre pecore feroci
dell'esistenza che versa nella precarietà.

ogni volta e lo stesso ritornello se vuoi questo
devi rinunciare a quello,
dove al potente si offrono privilegi e al debole si negano diritti.

un diritto Costituzionale
la Legge dell’Uguaglianza fra tutti i cittadini.
una legge che è fatta da migliaia di norme,
spesso in contrasto tra loro,
democrazia e Costituzione
non solo non esiste più da un pezzo,
è una balla ed una bufala colossale.

lavata con le sue regole incomprensibili fuori della porta
è una siepe alta e fitta
superiori interessi e con motivazioni non del tutto esplicitate.

insuperabili contaballe
di questa politica ipocrita e selvaggia
piluccate tra le diverse portate senza paura di commettere errori,
circondati da masse critiche indispensabili per pubblicizzare,
perché più uccidi, più potere e più soldi fai.

la tragicomica della balla degli spread
è li a dimostrarlo senza equivoci il lavaggio del cervello.

la banca statale è un ente privato
allora perché tutti quei soldi dati a enti privati e associazioni e cosi via?

con tutti quei soldi non c’era bisogno di emettere bot
per un lungo periodo.

un popolo di fantasmi che vive un'esistenza pietrificata
carico di valige e di inquietudini
che invece di ribellarsi,
si accompagna inevitabilmente
alla necessità di mentire e falsificare
sbagliare pur sapendo di sbagliare

nel silenzio un canto
tutti ora dormono sulla collina
scrutati senza tregua dall'occhio inappagabile
un'ipotesi tra le più banali
dall’inizio alla fine un’unica tesi di fondo: non sei più libero
sei stato venduto