PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 31/08/2013
Invisibile rarefazione la parola amore,
il tuo ricordo la tristezza evaporata

l’alba balza –
miosi pupillare
– a ore di vento

gioia negli aghi d’un pino e la luce,
palpitazioni a sfocate visioni da miope.

.A.G.
  • Attualmente 5/5 meriti.
5,0/5 meriti (3 voti)

I ricordi snocciolano impietosi dentro di noi. Triste e dolce, piaciuta ☺

il 31/08/2013 alle 17:24

Sei troppo giù di morale! Suvvia!

il 31/08/2013 alle 17:58

Amico mio caro .. mi spezzi il cuore quando leggo dei versi cosi tristi ... fatti forza vedrai che arriverà un spiraglio di sole ... tvb

il 31/08/2013 alle 18:16

Una fotografia in bianco e nero, struggente e fantastica. Momenti un po' così che descrivi con l'immensità del tuo essere troppo sensibile. Un affettuoso aabbraccio,patty

il 31/08/2013 alle 18:41

un gioco diaframmatico pupillare s'interroga sul perchè delle cose quando le medesime sono retroilluminate e l'esposizione generale seppùr piena di luce fa da contrappeso all'oscurità relativa percepita che appare confusa. Metaforicamente il concetto traslato allo stato d'animo in questo modo poetico è stupefacente e decisamente fuori dal comune. 5 meriti

il 31/08/2013 alle 19:14

un gioco diaframmatico pupillare s'interroga sul perchè delle cose quando le medesime sono retroilluminate e l'esposizione generale seppùr piena di luce fa da contrappeso all'oscurità relativa percepita che appare confusa. Metaforicamente il concetto traslato allo stato d'animo in questo modo poetico è stupefacente e decisamente fuori dal comune. 5 meriti

il 31/08/2013 alle 19:14

caro amico i tuoi versi belli ma un po' ombrosi hai bisogno di staccare per un po' ed essere un po' spensierato ,un domenicale saluto

il 01/09/2013 alle 11:37

Versi malinconici. Ascolta il consiglio di Paul

il 01/09/2013 alle 13:23

I ricordi lasciano sempre l'amaro in bocca ma tu sei giovane ed hai bisogno di ricominciare e vivere nuove albe. Un abbraccio. Lorella

il 01/09/2013 alle 19:01

i ricordi sono la ns.seconda pelle,ci plasmano e ci schiavizzano ma tu sei in tempo ancora a prendere un poco le distanze da essi e a costruirne dei nuovi.ciao andrea carisssssssimo marinella

il 03/09/2013 alle 07:52

Un aspetto che rilevo come imprevisto è l'elemento triste da tutti scorto, eppure quando ho scritto non era mia assoluta intenzione esprimere tristezza, anzi volevo esprimere l'allontanarsi della tristezza e alla visione della luce tra i rami d'un albero il sentirsi smarriti per la gioia, ma forse un sentimento imprevisto è non conosciuto è trapassato in queste parole. Grazie a voi tutti per le preziose parole, Andrea.

il 03/09/2013 alle 18:04

Gentile Francesco Losito, grazie per esserti soffermato pure sulla struttura del testo, così voluta al fine di mimare la miosi pupillare, cioè il restringersi della pupilla quando esposta alla luce. Grazie infinite, Andrea.

il 03/09/2013 alle 18:06