Qual dimora il cor s'appresti nel risanato amor e peregrino volli.
echeggi sospiro in amorevole brusio,
ed attutita voce ne accalori risanata speranza,
ove inquietudine dissolversi giovi.
amar, volga animata enfasi in rigoglioso giacervi, qual ricordo mesto rimpianto.
gradevole rievocar irrefrenati istinti, veglino in celati recessi sino ad irretirne l'estro.
possa immagine nel gradual diradar disincantati attimi scolpiti in occhi privi di puro fulgore.
memorie , riprese nell'infinito albergar in lodevol presenza, assaporandone piacevole sfumare sino all'imperituro cedersi.
In esse ho veduto ed in esse perir tragga , anima trafugata qual unica speranza crebbi