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Pubblicata il 06/08/2013
io guardo su,tu guarda giù
che di questo mondo non se ne può più,
so che sei un angelo
senza te gelo......

allora fa che sia
e la tristezza porta via,
io non ne posso più
di chi fu e chi non fu.....

come posso alzare gli occhi
e credere che sian balocchi,
quando quello che mi hai donato
la vita me lo ha rubato?

e lui che si fa amico
e nulla io ti dico,
perché ci stai guardando
e non sarà suonando......

nemmeno cornamusa
che se lui amicizia usa,
per cancellare il ricordo
allora al dolore mordo.....

lo hai chiamato dono
di te nemmeno il suono,
il silenzio
e l'assenzio......

non le stesse grazie
e non saranno emazie,
non la tua signorilità
che di te fu la mia fedeltà.....

lui non ti somiglia
lui molla e poi piglia,
aveva ragione la seconda
perché lui fa da sponda......

solo a ciò che gli interessa
e non è una gran messa,
ma solo il farneticare
di uno stolto che fa finta di amare.....

a te....
c.barux
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Tu scrivi, lui vive.. continua a farlo, Carmen!

il 07/08/2013 alle 01:51

grazie caro....dentro al mio cuore lui vivrà per sempre.....mi ha donato molto,e nonostante sia andato via,mi ha insegnato più di quanto io potessi credere....grazie caro....

il 07/08/2013 alle 19:14

Leggo ogni sillaba di ogni poesia per poter comprender ogni sfumatura che nascosta ci sia! Ti voglio tanto bene!

il 07/08/2013 alle 19:33

brava :-)

il 08/08/2013 alle 10:52

sir morris,siete davvero un sire...pochi leggono tra le righe....ancor meno nel sapore della vita.....grazie ....

il 09/08/2013 alle 17:33