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Pubblicata il 01/08/2013
La stessa notte, con l'aiuto di Shalimar e di Flò, avevo scovato il rifugio: era una baracca costruita ad arte.. in mezzo ai fitti alberi.
provocai dei forti rumori per capire se "Dita Svelte" era all'interno...dapprincipio tutto tacque...al secondo frastuono egli uscì armato sino ai denti.
era un uomo molto sicuro di sè, anche.. molto coraggioso e ne presi atto. Feci segno a Shalimar di mollare la cima.....Flò..volò.. in alto..e lasciò cadere l'altra estremità della rete che gli cadde sopra...cogliendolo in trappola. Lo disarmai immediatamente e con la lama puntata al collo.. gli intimai di dire il suo vero nome:"Non mi uccidete cavaliere, il mio nome è William Black".
lo legai ben bene e trascorsi la notte nella sua invitante dimora.
parlammo a lungo.. mi raccontò che era stato assoldato da persone molto pericolose.
prima di dormire gli dissi: "Domattina. vi condurrò al castello e vi presenterò alla vostra mancata vittima... adesso riposiamoci.e non cercate di scappare....ve lo consiglio!".
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bene bene Sir e dopo fatto buona pesca ,vi saluto e mi aspetto la prossima, per questo vi spedisco granite a scelta

il 01/08/2013 alle 18:38

Grazie, Paul! Ti abbraccio!

il 02/08/2013 alle 14:05

il 02/08/2013 alle 22:29

Astro del ciel!

il 03/08/2013 alle 14:42

bravo

il 04/08/2013 alle 00:20

Zucchero le tue mani!

il 04/08/2013 alle 01:26