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Pubblicata il 31/07/2013
La donna dalle due ombre sussurra

luce di luna negli occhi suoi
nel cuore un turbamento come in cielo
vorrebbe scomparire

lei ride, piangendo ogni sua crisi: finge
lei piange, ridendo ogni suo dolore: finge

oggi il mago le ha nascosto il pugnale
vuole la sua disperazione
oggi lei non può morire,
vuole sentirla cantare

lei dorme nel letto rubato ad un ragno

candele bagnate nei sogni suoi
nei gusci sfrigolanti memorie carbonizzate
gocce di neve lenta

lei grida, sussurrando il suo amore: soliloquio
lei sussurra, gridando ogni suo dolore: soliloquio

oggi il mago costruisce mura di cielo
vuole imprigionare il suo corvo
oggi lei non può svegliarsi
vuole rubare il suo incubo più bello

.Kalmia danza col mago
nella notte solitaria canta al corvo:
“Ingannando avrai l’amore”
“Sii sincero e avrai il dolore”
anguste parole per ogni verso
luci spente per ogni canto
trombe squillano all’alba;
lei si è uccisa sulle scale del mattino

il mago crea un’ultima illusione:
“Nella gabbia vivi ancora corvo
piuma nera catturata dall’erebo
sole d’ebano ghiacciato
strada vuota dell’incontro immortale”

nube di corvi sussurrami
svanendo

08/08/12 A.G.
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4,6/5 meriti (7 voti)

come un racconto dall'armonioso scorrere, un ciao

il 31/07/2013 alle 15:08

Invocantemente bella.

il 31/07/2013 alle 15:09
Jul

Bella, perché dolcemente, esprime la sofferenza del dolore... Ciao, Jul

il 31/07/2013 alle 15:28

Una fiaba speciale composta con il tuo magico stile, dove viene catturato il dolore di chi vuole ergersi al di là di esso. E invece il lieto fine è bandito: rimane "la luce di luna" nella donna che vuole amare. Che dire, se non "eccezionale Andrea"?

il 31/07/2013 alle 20:15

cosa posso aggiungere? Del tuo stile sei l'unico maestro inimitabile...Toccante fino a darmi un brivido e sana commozione. Un caro saluto. Fabio.

il 31/07/2013 alle 21:43

Molto bella!

il 31/07/2013 alle 21:44

.....Kalmia latifoglia ?.......Andrea, è bello perdersi nel mare dei tuoi versi......; un abbraccio, rom.

il 31/07/2013 alle 21:56

Una scarica poetica che ammalia. Grande, grandissimo Andrea. Un bacio,patty

il 01/08/2013 alle 08:12

grazie paolo, ciaone, andrea^^

il 01/08/2013 alle 16:15

mi piace il tuo commento, invocantemente....grazie lieto ti sia piaciuta, ciao^^

il 01/08/2013 alle 16:22

grazie Jul, il mio scopo era proprio quello, grazie ciao^^

il 01/08/2013 alle 16:22

Caro ignazio grazie, in questo testo volevo esprimere la separazione dalla donna amata, ora non più, l'aspetto fiabesco o onirico non saprei dire come è nato, forse era solo un modo di spersonalizzare il dolore, il lieto fine? Difficilmente racconterei una fiaba a lieto fine, credo troppo nel reale....grazie, andrea.

il 01/08/2013 alle 16:25

ognuno del proprio stile è unico ed inimitabile, così come mai io potrei copiare e superare il tuo modo di scrivere, che mi piace tanto, grazie, t abbraccio fabio, andrea.

il 01/08/2013 alle 16:26

grazie sir, ciao

il 01/08/2013 alle 16:26

La famosa Kalmia latifoglia.....grazie rom, ti abbraccio, andrea.

il 01/08/2013 alle 16:27

grazie, grazissime cara patty, troppo buono, ti abbraccio,andrea.

il 01/08/2013 alle 16:27

Molto bella mi ha colpito ☺☺☺

il 02/08/2013 alle 23:00

grazie ^^

il 02/08/2013 alle 23:26

bella. caro Andrea il tuo stile piace molto. ti leggerò sempre. abbraccio.

il 04/08/2013 alle 17:12

grazie caro gianni e scusami se a volte manco di leggerti, un caro abbraccio, andrea.

il 05/08/2013 alle 14:28