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Pubblicata il 30/07/2013
la fine
delle mine,
che hai sparato spesso
ne conoscevi il nesso.....

chimico e non geometra
cercavi oro nella pietra,
ma non ti sei mai fatto grosso
anzi ti sentivi mosso.....

dai dubbi di non arrivare
e tuo padre non soddisfare.....
stai sereno amore mio
che da qui ti guardo io.....

e tuo padre piange un figlio
che era oro e come un giglio,
è salito su nel cielo
regalandogli oro vero......

era un figlio che voleva
e non una fumata nera,
ma hai detto e così è stato
il tuo oro hai trovato.....

e noi qui che ti pensiamo
nelle lacrime ci abbracciamo,
fai che sia vero il sentimento
di averti conosciuto non mi pento......

mi hai lasciato tante lacrime
dovevi mettere le tue mine,
sei andato a morire lontano
perché non vedessi la tua mano.....

che oramai non era che dolore
mesi e mesi e poi le ultime ore,
tra le braccia di chi ti ha amato
la tua famiglia da solo ,non ti ha lasciato.......

prego per la tua mamma,
per il tuo papà,
ma anche per quel fratello
a cui il fato non ha dato il bello....

che di vedere morire
e ben due fratelli scomparire,
in giovanissima età
speriamo sua figlia amerà......

quello zio che l'ha tanto amata,
e che spesso l'ha narrata ,
al mio cuore ormai rassegnato
che con la malattia, ti aveva rapito il fato.....

stai sereno amore mio
con me c'è accanto chi io,
non volevo perché sapevo
che se lui vedevo.... te per sempre perdevo......

ma ora ci stringiamo
nell'abbraccio di un angelo che amiamo,
resti sempre nel nostro cuore
e rimani il mio grande amore.......

addio Gianni.....
c.barux
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Carmen.. amica mia.. educata e paziente!

il 31/07/2013 alle 14:08

la pazienza non è una delle mie virtu migliori,ma accetto consigli e siedo spesso sulla riva del fiume....a volte coi piedi a bagno........grazie........

il 31/07/2013 alle 16:56