PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 26/07/2013
Mi venga mostrato il silenzio;
l'abbraccerò senza esitare
come la neve d'inverno abbraccia la terra.

non si può contenere un mare
lo scoglio stesso cede il passo;
tempesta o canto del profondo abisso
pensieri d'alga ancorati al ricordo.

eppure l'uomo è in grado d'essere sordo.

nel cuore della tempesta qualcuno;
scrive una poesia indirizzata al nulla
in essa la parola ha forza eterna,
si sporca della più gretta infamia
si adorna del più dolce incanto.
vive la sua ambivalenza senza paure.

tutti l'osservano scrivere
e muoiono d'attesa per conoscere il segreto,
il mistero di chi s'annulla nel tuono.

nostromo è il poeta e
filosofo è il poeta.
la rozza parola è la più vera
la sua carezza è ruvida ma piena
calore d'un attimo di cui essere grati.

sapere di solitudine come l'acqua del mare;
gelide sfumature di corrente fluente,
l'animo così si muove tra le mura di città
regala qualcosa ma non raccoglie nulla
confida nel suo segreto, nel suo ricordo
nell'estasi perduta d'un sorriso intravisto.

contraddizioni si susseguono,
generate per il piacere d'essere risolte
tuttavia anche esse logorano
tagliano la pelle e a lungo andare s'è nudi,
massa muscolare sotto il cielo.

vedersi veri negli occhi di chi s'ama;
solo ma ricco di possibilità
in compagnia ma privo di vie
entrambe le cose per esistere:
essere come la melodia d'un canone.

queste parole non sono poesia;
sono ricordo, sono presente, sono eternità
cristalli di neve indistruttibili
legati all'armonia di chi non prova rabbia.

mi venga mostrato il silenzio;
lo saluterò senza esitare
come il corvo d'inverno gracchia
al levarsi serenamente lento dell'alba.

25/07/13 A.G.
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Hai detto tutto tu!

il 26/07/2013 alle 08:20

La tua poesia è bellissima: se entrassimo nell'essenza del silenzio, eliminando le scorie della razionalità, allora potremmo cogliere emozioni, energie prima sfuggite. Complimenti!

il 26/07/2013 alle 08:36

Carissimo Andrea, ancora una volta leggo estasiata i tuoi versi, ancora una volta incredula che un giovane ragazzo, quale tu sei, dimostri, oltre a una immensa cultura, un livello di maturità tale da fare invidia a chi maturo dovrebbe essere almeno per l'età anagrafica. Con questa tua, sei entrato nell' essenza del silenzio dandogli una struggente voce. Ti voglio bene,patty

il 26/07/2013 alle 10:08

poeta-nostromo, sì sono d'accordo, nn tanto col poeta-filosofo, perchè è vero che ambedue vanno alla scoperta dei segreti dell'esistenza(il mare), del dolore , ma con modalità e fini diversi. I poeta parla all'anima, con immagini, il filosofo parla alla mente, con la parola, strumento razionale...... sarebbe lungo il discorso, però una cosa voglio dirtela: hai miscelato bene in questa tua i due strumenti di comunicazione, parola e immagine e hai scritto qualcosa di veramente bello, tra poesia e filosofia. mi trova d'accordo la necessità del silenzio sia per ascoltare l'anima( il poeta) sia per raccogliere le idee( il filosofo). è stato bello e interessante leggerti. Bravo, Andrea! ti abbraccio eos

il 26/07/2013 alle 12:24

....per Bacco, Andrea, gli ultimi due versi, ovviamente, non posso commentarli...l'emozione che mi provocano i corvi, sai, mi disconnette con la realtà....comunque le tue ultime odi sono da studio...; messaggio per color che son sospesi......: "meditate, gente, meditate....!". Un abbraccio, rom

il 26/07/2013 alle 14:36

ok, ciao Sir.

il 26/07/2013 alle 21:42

grazie ignazio e concordo pienamente con ciò che hai scritto,...grazie e ciao^^ andrea.

il 26/07/2013 alle 21:42

io ringrazio te cara patty, per la tua presenza per il tuo affetto, per tutto, ti abbraccio immensamente, grazie, andrea.

il 26/07/2013 alle 21:43

ciao eos, che bello sentirti....in questa nata da una situazione un po' particolare, ho voluto giocare più sulle figure del nostromo e del filosofo, per dire che sono assimilabili quando essi si trovano a scrivere versi, ad essere quindi poeti, l'uno magari usando un registro povero, rozzo magari l'altro più aulico raffinato, però entrambi spinti dall'impeto emotivo ed esistenziale quindi poeti....spesso si accosta razionalità con assenza di sentimento, io invece credo che nella razionalità vi sa mezzo in cui il sentimento si traduce, oltre alla parola l'idea...però come tu dici il discorso è complesso e varia da pensiero a pensiero. Soni felice che tu abbia apprezzato questo scritto, e sono felice di averti risentito, mi mancavano i tuoi bei commenti, costruttivi, ciao eos cara, ti abbraccio, andrea.

il 26/07/2013 alle 21:48

grazie rom....le tue parole mi lascino anche un sorriso...ciao, ti abbraccio, andrea, ^^

il 26/07/2013 alle 21:48

ricca di interessanti immagini, Poesia lucida e precisa, manifesta questo suo sentire interno esterno passo dopo passo, bella piaciuta ☺

il 27/07/2013 alle 11:34

Tocchi Andrea, in questi versi temi assai complessi, e per necessità di metro non puoi soffermarti su ciascuno che un rigo, due un capoverso, e paventi che questa non sia poesia ma cristalo di neve.. indistruttibile ed ancora che le contrddizioni lacerano dsino a rendere il poeta un fascio di fibre sotto le stelle. Come in diverse tue composizioni forse la maggioranza, metti in questa opera una veemenza puntigliosa e terribile nella ricerca senza alibi o ipocrisia dei moti dell'anima e dei compimenti ... come in Blade Runner bruci la candela da entreambi i lati e la fiamma vivida arde avida di tempo e energia,se al largo di tannhoiser hai visto balenre i raggi gamma, è necessario che tu lo scriva ancora ed ancora... Perdona la citazione, ma ormai lo sai che è necessario spaziare per dire quello che si vorrebbe... sergio

il 27/07/2013 alle 14:05

Credo ti sia già stato presentato, considerata la bella poesia. Le tue poesie sono così emozionanti e pongono così tante opportunità di riflessioni che meritano, ogni volta, di essere rilette con molta attenzione. E' sempre un piacere e un'occasione di "crescita" interiore. Ciao. Antonella

il 27/07/2013 alle 17:32

grazie astro, ciao^^ andrea.

il 28/07/2013 alle 16:12

I tuoi commenti, come i tuoi scritti, caro Sergio sono sempre fantastici, apprezzata la citazione di Blade Runner anche se ammetto che manca fra le mie conoscenze...ti abbraccio, andrea.

il 28/07/2013 alle 16:13

Le tue parole mi lusingano cara antonella(pippi) sono lieto delle qualità attribuite al mio scritto...ciao, ti abbraccio, andrea.

il 28/07/2013 alle 16:13

tu non sei tu tu sei molto di piu' forze ancora non ne prendi piena coscienza ed e' giusto cosi' , rimani per me un bravissimo con 50 o poeta,io ho provato a risponderti ma non mi viene quella i in grande o che cosa sia un salutone e scusa ciao

il 29/07/2013 alle 15:27

ok....grazie delle parole, un caro saluto a te paolo, andrea.

il 29/07/2013 alle 19:15

110 e lode... un capolavoro, complimenti vivissimi!

il 11/08/2013 alle 21:57

grazie dolcissima gioia, felice ti sia piaciuta, ciao^__^

il 11/08/2013 alle 21:59

Ciao Andrea, non posso fare altro che unirmi agli elogi degli altri amici su questa tua stupenda poesia. Mi ripeto come in passato, sei cresciuto troppo in fretta per la tua età. Mi venga mostrato il silenzio.Questo si può dimostrare perché esiste. Però non sarei contento di sapere che il silenzio che cerchi.. sia la solitudine. Un abbraccio Aldo

il 22/08/2013 alle 22:22

Perdona il mio lungo ritardo ma era un commento che non avevo visto questo tuo caro Aldo. Era un silenzio di tranquillità da un momento fastidioso...grazie infinite amico caro, andrea.

il 03/09/2013 alle 17:57