PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 12/07/2013
silenzio!
Volti esangui nel silenzio
piazze nel vento, turbinose memorie
Dove rintoccavano le ore,
inutili,
a radunare cadaveri di Dei depredati

Uomini come statue,
fermi,
ritti sulla testa i capelli
la pelle strappata
recise le menti.

fuochi ardevano nella nebbia,
qua un sogno
là un sorriso biondo, invidiato
un colore sognato,
il mare più blu della notte.

crollati,
uno alla volta,
come ombre di vento lento
o grigi cipressi nel cielo,
abbattuti dal fuoco dell’odio
scivolavano i visi
cemento e polvere,
cenere,
spazzati via.

urla. Sussurri, domande
cavalli imbrigliati,impotenti
lamenti nel pianto
nei bimbi dell’uomo
assassino.

due mani protese nel nulla
sangue negli occhi innocenti.
traditi in un giorno qualunque, già perso.

ciotole rubate a tovaglie di fiori
ciuffi d’erba tra i chicchi di riso nero
quaderni e cuscini ancor caldi del sonno,
sventrato un orsetto
i padri e le madri

staccati

guardate le mani allacciate,
i segni del sole sul giovane seno
un cuore su uno spicchio di muro.
fumare le tazze del the.

e un bimbo sfregiato già adulto
e' nuda la pelle graffiata,
frustata da cinghie di fiamma,
sperduto

deserto, cadeva sui sassi roventi
nel rombo crollando,
senza più tetti a coprire preghiere.

avremmo voluto bendarvi lo sguardo,
non farvi vedere i fratelli svanire.
vi avremmo tenuti in cesti di fiori
fra le braccia nutrito e cullato,
gettato acque pure, sorgenti,

sorgenti.

città della guerra e del tuono
risorta dal fango e dal sangue.
madre.

hiroshima, città della pace.
  • Attualmente 3.75/5 meriti.
3,8/5 meriti (8 voti)

brava!

il 13/07/2013 alle 06:53

Per non dimenticare! + (4 meriti)

il 13/07/2013 alle 11:43

Si, scrissi questa poesia all'età di ventisette anni, inorridita dal racconto di una signora giapponese, superstite, che vide tutto ma si salvò, come anche altri. Non dobbiamo solo "non dimenticare", ma fare in modo TUTTI che non accada più. Per noi e i nostri figli e tutta l'umanità. perchè ciò avvenga, bisogna trovare la nostra personale pace e compassione, che si comunicherà a tutto l'universo. Perciò scelsi e ancora scelgo la via del buddismo, che porta alla consapevolezza. Grazie per averla letta.

il 13/07/2013 alle 12:12

bella :-)

il 13/07/2013 alle 17:48

ricordare un evento simile...il testo ripropone tutto in modo quasi più accentuato, ovviamente mai uguale all'accaduto, si sa, la realtà è vera proprio perchè mai eguagliabile...molto bello il testo, coinvolge e strazia..complimenti, ciao^^

il 13/07/2013 alle 18:18

Sì, bisogna ricordare, non dimenticare: Hiroshima, la Shoah, tutti i lager del presente e del passato. Siamo i testimoni, che vogliono urlare ai propri figli: fate in modo che tutto ciò non ci sia più. Brava!

il 14/07/2013 alle 12:31

Terranera ti meriti una levata di cappello e un clap clap clap,saluti

il 15/07/2013 alle 18:00

Hiroshima....ricordarla nelle scuole alle nuove generazioni ...sarebbe importante e utile per non farli ricadere nell'orrore di ciò che fu.....

il 13/10/2019 alle 21:06