PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 11/07/2013
Sei il mio strumento musicale
il tuo scheletro è un'arpa elaborata
la tua pelle è l'involucro di una batteria pregiata
la tua voce è musica che penetra la mia anima

amore di fragola tu sei
di ciliegia
d'albicocca
d'arancia
di limone
di ananas

quando ti ho visto...il primo giorno
io ti ho amata subito
incredibile
si è fermato il mondo

voglio vivere mille anni
voglio ridere con te
per sempre

voglio passare più tempo con te
ho voglia di prenderti in braccio
voglio ballare
danzare con te
voglio stringerti

ti amo troppo
troppo
per starti così distante
soffro molto
non sto sulla pelle

avevo chiesto d'amare
per l'ultima volta

adesso ti chiedo.. mio Dio
di non farmi morire
di benedire il nostro amore
proteggendolo
da ogni avversità.
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il mio augurio perche'il tuo desideri venga accolto,un bacio sir marinella

il 11/07/2013 alle 21:18

Piaciuto il paragone del corpo con l'arpa , poi tutto il resto. BRAVO

il 11/07/2013 alle 22:56

" Il tuo scheletro è un' arpa elaborata" è notevole, come del resto tutte le metafore che hai usato. Mannaggia Sir! sei proprio cotto a puntino... baci patty

il 12/07/2013 alle 10:31

piaciuta!ciao

il 12/07/2013 alle 20:49

Grazie Mary, un bacio lo meriti!

il 12/07/2013 alle 23:01

Elisa, grazie per l'attenta attenzione!

il 12/07/2013 alle 23:02

Patty.. a puntino? Se lo dici tu!

il 12/07/2013 alle 23:03

Piaciuta, Astio, grazie Giuseppe!

il 12/07/2013 alle 23:04

si parte con uno scheletro arpa poi ci addolciamo un po' , e poi viene fuori nella chiusa il desiderio da mantenere,complimenti Sir

il 15/07/2013 alle 16:10

Impeccabile, impareggiabile, intensa intesa! Grazie, Paul!

il 17/07/2013 alle 14:36