PoeticHouse - Il Portale dei Poeti e della Poesia
Pubblicata il 02/07/2013
Un filo congiunge i due lati della montagna,
l’uomo sulla roccia
con lo sguardo perso nel vuoto
si prepara a procedere sull’instabile percorso,
nella mente immagini di un passato
risucchiato dal tempo
quando l’equilibrista al circo richiamava applausi
e i bimbi lo guardavano immersi nel sogno
mentre concludeva sempre con successo
il cammino intrapreso
giungendo all’opposta piattaforma.
adesso non c’è la rete al di sotto
e se per la prima volta dovesse precipitare.........?
che strana prova è questa?

“Hai ragione, caro amico,
non so chi tu sia
spettatore unico dello spettacolo intriso di malinconia,
voglio sfidare il tempo
le lacrime di una vita senza illusioni
i sogni ormai spenti
sono solo e quasi inutile ormai
il pubblico è attratto da altre esibizioni,
anche se adesso forse io non raggiungerò l’altra roccia
voglio giocare la mia partita a dadi con il destino
adesso probabilmente non conviene più puntare su di me,
e tu spettatore solitario
su chi vuoi scommettere?”

“Scommetto su di te
e sempre su di te
perché se arrivi nella roccia opposta,
troverai i sogni dispersi
e t’involerai verso gli approdi
mai raggiunti,
e poi......se dovessi perdere l’equilibrio
sei sicuro che non si formerà d’incanto una rete
che ti porterà lontano......?
non ho la certezza, forse......
ma punto tutto quello che ho
sulla tua mirabile vita
in cui si riflette la mia......
allora sei pronto?”
  • Attualmente 4.54545/5 meriti.
4,5/5 meriti (11 voti)

Scommetto anch'io e sono pronta. Commossa ti esprimo i miei più sinceri complimenti.patty

il 02/07/2013 alle 11:53

Equilibrati versi sull'orlo del precipizio! Bravo, Ignazio!

il 02/07/2013 alle 15:26

ottima merita 15 minuti di applausi

il 02/07/2013 alle 16:06

Pronta! Ogni riga una forte emozione. Molto bella. Ciao. Antonella

il 02/07/2013 alle 23:31

Grazie infinite per i vostri bellissimi commenti, cari amici. Trovarsi sul filo a giocarsi un'ultima partita, una sfida contro il grigiore della vita, che a volte ci stringe come una morsa........

il 03/07/2013 alle 00:06

Bellissima e stimolante ..

il 03/07/2013 alle 01:40

osare nella vita...certo che si può, solo chi non ha nulla da perdere o chi oltre quel filo teso nel vuoto scorge le braccia d'argento della luna a sostenerlo bel testo. e piacere di averti letto.Lù

il 06/07/2013 alle 09:19

per ottenere tutto, bisogna essere pronti a perdere tutto..........scommetto anch'io su di te, sul coraggio dell'equilibrista senza rete. molto piaciuta e condivisa. ciao eos

il 06/07/2013 alle 10:08

Credo che l'equilibrista riuscirà nel suo intento. Certe volte "bisogna" o si è costretti a farlo, altre solo per il gusto del rischio... Comunque, oggi come oggi, siamo un po' tutti equilibristi e ... vero... ci han tolto anche la rete... metaforicamente parlando. Bella ed emozionante questa tua. Complimenti Fabio

il 06/07/2013 alle 10:17

Vi ringrazio infinitamente, Lu, Fabio, Eos e Fabio, per i vostri commenti così appropriati. Sì, a volte ci spingono gli altri a rischiare, a scommettere, altre siamo spinti dal desiderio di cercare mete più vere. Un caro saluto

il 06/07/2013 alle 13:35

Qualcuno diceva "buttati, le ali ti cresceranno in volo"... bella :)

il 22/07/2013 alle 14:10

Grazie infinite, Alice. Cosa sarebbe la vita, se non fossimo disposti a rischiare? Ciao

il 22/07/2013 alle 14:22

densa lirica di significato...confermi quello che già pensavo di te...la capacità di coinvolgere facendo riflettere,molto bella questa poesia che ricorda nel suo svolgersi una breve scena teatrale il cui tema è la vita e la possibilità che essa offre e la difficoltà dell'uomo di osare il tutto sospeso sul vuoto....sentita molto e molto bella, in uno stile tuo particolare che non mi dispiace, ciao Ignazio, andrea.

il 29/07/2013 alle 20:30

Grazie infinite, Andrea. Sì, hai ragione molte mie poesie sono di natura teatrale. Rappresentano dialoghi, simboli di tensioni dell'anima. La sospensione nel vuoto e il senso del salto sono poi caratteristiche di diverse mie composizioni. Ti stimo molto! Un caro saluto

il 30/07/2013 alle 16:05