Strombazzanti squilli di guerra s'inerpican oltre l'irraggiungibil vetta
portentose spade sfavillan d'innanzi al cocente sol ch'energia inietta
assordanti tamburi scandiscon a tempo il ritmo dello scontro che incombe
affilate asce delinean le sagome dei corpi d' una annunciata ecatombe
ognun di noi..a sangue freddo..avrà i propri fedeli nemici da abbattere
ciascun di loro.. senza compassione.. non esiterà felice a contrabbattere
sentir le proprie carni infilzate da parte a parte senza via di scampo
sopravviver all'ennesimo attacco leccando il sangue altrui in un lampo
esausti superstiti si reggon in piedi a malapena sui caldi pietosi morti
nessuno ha il coraggio di inveire per rispetto sui tristi feriti corpi
e allor per questo io mi chiedo perchè mai tali carità e buonsenso
non giungan prima d'ogni spregevole massacro e sacrilegio immenso