Profumo di viole
gonfia l'aria che ho
dentro di me
trattengo il respiro
i tuoi candidi piedi
sembrano scivolare
su questa nuda terra
che e' la mia dimora
i tuoi capelli biondi e ricci
fluttano nell'aria
come danzassero al ritmo
del mio cuore impazzito
i tuoi seni dritti e spigolosi
dividono l'immaginario
e banale spazio che c'e tra noi
come prua di nave che
solca il mare calmo
le tue gambe
proiettano geometrie
di impossibile comprensione
non e' amore e ne desiderio
ma pensiero e forma
che tutto l'universo trasforma
giuseppe Ciaravolo