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Utente eliminato
Pubblicata il 17/11/2002
Letture 2, Commenti 6
Come una rondine,
incapace di volare,
intimorita dal mondo,
così ero io;
poi sei entrata,
arcobaleno
dopo la burrasca,
nella mia vita,
sussurrandomi
dolci parole.
"Lascia andare
quelle ali"
mi ripetevi
con occhi tristi:
la rondine ferita,
di paura
tremava.
Ma hai saputo
aspettarmi;
alza gli occhi
al cielo, adesso,
guarda di me
cosa hai fatto:
nel cielo pieno di nubi,
fiera, spiega le sue ali
una rondine
e vola felice
verso una stella
che con occhi
colmi di lacrime,
gli sorride,
orgogliosa.
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shallys

cao fabio, le tue poesie mi trasmettono un'emozione veramente grande ti madno un foirte abbracxcio ester

il 17/11/2002 alle 12:29
niki

In questa tua leggo ottimismo e speranza. Bella :)

il 17/11/2002 alle 12:33
nonloso

l'ho sentita

il 21/11/2003 alle 15:22
nonloso

purtroppo a questo mondo le cose preoccupanti sono ben altre
il sentire e' una questione molto delicata e soggettiva,ho imparato a non darla per scontata

il 22/11/2003 alle 15:01